Investire “sulla casa” fuori Milano

Questo è un progetto di equity crowdfunding legato agli immobili.
Questo è un progetto di equity crowdfunding legato agli immobili.
YWedo Milano sta raccogliendo capitali su www.crowdfundme.it per un progetto residenziale a Sud Est di Milano. L’obiettivo minimo (già centrato) è di tirar su almeno 500.000 euro, quello massimo di tirarne su 1,6 milioni per contribuire a finanziare un progetto dal valore complessivo di circa 8 milioni (il resto del denaro non raccolto col crowdfunding verrà da prestiti). Lo scopo è completare gli impianti di due edifici con 84 appartamenti. Sono previste le agevolazioni fiscali tipiche del crowdfunding (si parla di una detrazione del 50%, ma attenzione che c’è un tetto) e i rendimenti sotto forma di dividendi dovrebbero iniziare ad arrivare dopo 5 anni. L’importo minimo è 500 euro. La campagna finirà da qui a poco più di un mese.
Ecco qualche considerazione. Il rendimento promesso (è una stima) del 13% (detrazioni del 50% incluse) è tale che è lecito immaginare un certo rischio nell’operazione (se no non avrebbe senso). Per un confronto un bond in euro singola B di rating (rischioso, indice ICE Bank Of America Single-B Euro High Yield Index) oggi offre circa il 6,2% di rendimento. Certo qui si diviene soci e il crowdfunding è un investimento illiquido, per cui devono promettere più dei bond citati, ma al solito chi fosse interessato deve andarsi a leggere bene tutta la documentazione per capire se fa per lui o no (il crowdfunding richiede tempo per pensarci su, non c’è scampo!).
Se c’è qualcosa che non gli è chiaro deve ricordarsi del principio “non capisco, non compro” (il crowdfunding è per investitori sofisticati). Un’occhiata al luogo in cui sarà svolta questa operazione (vicino alla tangenziale esterna a Est di Milano) almeno sulla mappa aiuterà poi a focalizzare meglio le idee. E, comunque, ricordiamo sempre la regola principe del crowdfunding: pochi soldi su più progetti aiutano a calmierare il rischio. Le nuove proposte con rendimenti che si fanno notare, come vedete anche da questo caso, non mancano mai, più ne guardate, più vi farete un’idea di quello che si può fare.
Infine, in linea generale, il crowdfunding (anche diversificato su più attività) non deve essere il vostro investimento principale, ma vi devono confluire solo i (pochi) soldi che potete permettervi di rischiare di non riavere più indietro.
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