Un tocco di zucchero al tuo portafoglio

Investimenti sulle materie prime
Investimenti sulle materie prime
Gli strumenti finanziari legati alle materie prime esistono da tempi immemori e sono i cosiddetti future: dei contratti con cui i fornitori e gli acquirenti di una data materia prima si accordano per la consegna di una certa quantità di prodotto, a una certa data, a un certo prezzo. Insomma, una sorta di assicurazione contro “sorprese” al momento della vendita o dell’acquisto.
Per tantissimo tempo questi contratti future sulle materie prime sono stati riservati a imprese del settore, ma a partire dagli anni ’80 la situazione è cambiata: grazie anche a innovazioni legislative, come la possibilità di regolare i future in denaro senza la consegna della merce, il mondo finanziario ha creato sempre più strumenti legati ai prezzi delle materie prime, fino ad arrivare agli Etc, strumenti facilmente acquistabili anche dai piccoli risparmiatori che seguono, appunto, per lo più l’andamento dei prezzi dei future sulle materie prime più disparate.
Posto che grazie agli Etc è diventato semplice puntare sulle materie prime, è un investimento consigliabile? Secondo noi i rischi sono troppo elevati. I fenomeni che influenzano l’andamento delle materie prime sono, infatti, molteplici e difficili da prevedere: da eventi climatici che possono condizionare più o meno un raccolto o la produzione di un bene, a fenomeni di natura economica, come il rallentamento della crescita di un dato Paese che porta a una contrazione della domanda di un determinato bene.
A questo aggiungi gli stravolgimenti geopolitici e l’oscillazione dei tassi di cambio per cominciare a capire quanto ballerino possa essere l’investimento sui prezzi di una materia prima – pensa ai prezzi del grano che si sono impennati di quasi il 50% dopo lo scoppio della guerra in Ucraina e poi sono tracollati in 15 mesi di un altro 50%.
Ricorda, inoltre, che per ogni singola materia prima possono esistere diverse varietà/qualità e ciascuna di esse può avere andamenti di prezzo, anche nel breve periodo, differenti – pensa ai vari prezzi del petrolio, tra cui i più famosi sono il brent e il wti.
Ma c’è una complicazione in più. Come detto, gli Etc seguono l’andamento dei prezzi dei future e i future, dopo un po’, scadono. Significa che il gestore dell’Etc deve continuamente comprare e vendere future affinché il prodotto resti in vita. Ebbene, in questa attività di acquisto e vendita possono insorgere dei costi, per te inattesi, che potrebbero far sì che il prezzo dell’Etc, per alcuni periodi, scenda anche se il prezzo della materia prima sta salendo.
Insomma, investire sulle materie prime è rischioso e lo sconsigliamo agli investitori prudenti. L’unica eccezione è rappresentata dall’oro, per cui esistono Etc che non seguono i future, ma comprano veri lingotti d’oro che sono poi custoditi in caveau di banche internazionali.
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