L’oro brilla anche nel black out delle banche
Data di pubblicazione 25 luglio 2016
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Niente paura: l’Etf che investe in oro è la scelta che fa per te in questo caso. Ecco il motivo.
L’oro è sempre stato il bene rifugio per eccellenza. A lungo ce ne siamo dimenticati perché le dinamiche del metallo giallo ultimamente sono sembrate un po’ pazze, ma soprattutto perché siamo ben sotto i massimi toccati in passato e questo non aiuta a guardare all’oro come una riserva di valore. Nonostante questo siamo convinti che se in Europa scoppia una crisi sistemica il ragionamento oro uguale riserva di sicurezza resta valido. Per sostenere la nostra tesi ti forniamo tre esempi recenti.
BREXIT: L’ORO S’IMPENNA
Il primo esempio è il giorno della Brexit. Che ha fatto l’oro? È salito del 4% (in dollari, la valuta di riferimento dell’oro) nel giro di un giorno. Nei giorni successivi ha proseguito la sua corsa fino a un +8,3% un paio di settimane. Oggi siamo a un +4,5%.
ECONOMIA MALE: ORO SU; PARLA DRAGHI: ORO GIÙ
Andiamo al mese di gennaio 2015. Le borse andavano male, c’era una prospettiva di peggioramento dei mercati e verso metà febbraio Yellen (il capo della Banca centrale a stelle e strisce) aveva fatto capire di temere una frenata della crescita mondiale. Tra il 14 gennaio e il 10 marzo l’oro ha messo su il 17% (in dollari). Il 10 marzo ha preso a scendere, perché la Bce ha deciso di aumentare gli acquisti di bond e di fare il pompiere dell’economia europea. Una volta rasserenati gli umori, ora dei primi di aprile l’oro aveva già perso il 4,3%. Ancora, a dicembre 2014 bufera sulla Russia, la Banca centrale russa alza i tassi dal 10% al 17%. Nelle settimane successive tra Natale del 2014 e fine gennaio 2015 l’oro guadagna il 7,7%.
QUELLO CHE DEVI FARE
Se gli stress test vanno male si apre un periodo di incognite: l’oro può solo beneficiarne. Il nostro consiglio è di avere un 5% di oro come cuscinetto per i tuoi investimenti sfruttandone le caratteristiche difensive. Nel caso di una crisi europea puoi superare questo tetto comprando l’Etfs Gold Bullion Securities (114,68 euro, Isin GB00B00FHZ82) che punta sul metallo giallo e si acquista comodamente a Milano.
ORO: UN RIFUGIO NONOSTANTE TUTTO
L’oro (qui in dollari l’oncia) è ben sotto i picchi di qualche tempo fa. Questo può far pensare che non sia più un valore rifugio. E invece non è così. In momenti di maretta l’oro serve sempre. Certo non è un investimento che puoi fare un giorno e poi dimenticarti di avere in tasca per anni: lo devi monitorare costantemente.
Sconsigliamo le monete d’oro, perché tenertele in casa comporta un rischio di furti e perché un Etf ha costi di compravendita contenuti, una moneta d’oro, magari comprata in gioielleria, no, con un elevato spread denaro lettera, la differenza tra i prezzi a cui in uno stesso istante puoi decidere di comprare o vendere la moneta. Il prezzo a cui lo compri è sempre più alto di quello di vendita e nel caso delle monete d’oro la differenza può essere anche il 10% che non è altro che lo “stipendio” del venditore.