Quando si parla di investimenti sulla tematica del cambiamento climatico ci sono tre possibili approcci che possono essere usati: ridurre – cioè minimizzare le emissioni inquinanti, contribuire - cioè puntare su società che sono meglio posizionate nel trarre vantaggio dalla transizione, e allinearsi - cioè aumentare l’esposizione alle soluzioni per il cambiamento climatico e all’obiettivo di contenimento del rialzo delle temperature a 1,5 gradi (cioè allinearsi agli obiettivi dell’accordo di Parigi). Per farlo ci sono diverse opportunità, nel campo azionario, sia in quello obbligazionario. Oggi ci concentriamo sui prodotti di risparmio gestito, quindi fondi ed Etf, che ti consentono di investire coerentemente con questi obiettivi. Delle singole azioni e dei bond, invece, te ne parleremo in una seconda puntata.
PERCHÉ I RISCHI CLIMATICI SONO IMPORTANTI ANCHE IN FINANZA
I rischi climatici sono a tutti gli effetti anche rischi finanziari ed economici. Si presentano come eventi atmosferici, ma poi producono effetti – dannosi – che colpiscono le aziende, le attività… Il loro impatto influenza anche variabili come i consumi e gli investimenti, e di conseguenza il Pil e l’inflazione. Includere i rischi climatici nell’analisi finanziaria è, quindi, importante perché permette di gestire meglio tutti i rischi.
LE SOLUZIONI DI INVESTIMENTO
La prima soluzione è una conferma e si tratta di Goldman Sachs Global Climate & Environment Equity (1.807,82 euro; Isin LU0332194157). Il peso degli investimenti sostenibili nel fondo ha raggiunto il 99,22% nel 2022, mentre gran parte dello 0,78% rimanente è stato investito in liquidità. Il fondo ha concentrato i suoi investimenti su società che contribuiscono positivamente a uno o più Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Onu relativi alla sostenibilità delle nostre risorse naturali. Tra questi ci sono “azione per il clima”, “energia pulita e accessibile”, “acqua pulita e igiene”, ma anche “industria, innovazione e infrastrutture” e “zero fame” – c’è dunque anche un obiettivo sociale. Gli investimenti effettuati sono compatibili con il mantenimento dei rialzi delle temperature tra 1,5 e 2 gradi.
CAMBIO NEI CONSIGLI
Gli Etf Ubs Msci World Soc Resp Ucits Etf A-Dis (126,93 euro; Isin LU0629459743) e Lyxor Corporate Green Bond (DR) UCITS Acc (9,015 euro; Isin LU2370241684) passano a mantenere.
Una seconda soluzione, si tratta di un nuovo consiglio di acquisto, è l’Etf Bnpp Easy Msci World Sri Pab Ucits (17,612 euro; Isin LU1615092217). L’Etf si impegna a inserire in portafoglio un minimo del 35% di investimenti sostenibili e l’indice replicato mira a rispettare gli obiettivi dell’Accordo di Parigi di ridurre la concentrazione di carbonio di almeno il 50% rispetto all'universo d'investimento iniziale – cioè le Borse mondiali - e di conseguire un ulteriore obiettivo di riduzione delle emissioni di carbonio del 7% ogni anno. Di fatto, l’indice è impegnato a realizzare investimenti che siano allineati agli accordi di Parigi – le azioni che ha in portafoglio sono coerenti con il mantenimento del rialzo delle temperature tra 1,5 e 2 gradi - e a ridurre le emissioni.
Le stesse caratteristiche e obiettivi in tema di allineamento agli accordi di Parigi (contenimento del rialzo delle temperature e riduzione delle emissioni) le ha anche l’Etf Amundi EUR Corporate Bond Climate Net Zero Ambition PAB ucits (141,75 euro; Isin LU1829219127), che però, anziché in azioni come l’Etf precedente, punta su obbligazioni societarie. In questo caso, il consiglio di acquisto è confermato.
In tema di investimenti che puntino su società che possono beneficiare della transizione e offrire soluzioni al cambiamento climatico c’è Jpm Climate Change Solutions Ucits (25,31 euro; Isin IE000O8S1EX4), che da oggi entra tra i prodotti all’acquisto. Questo Etf si impegna ad inserire in portafoglio il 100% di investimenti sostenibili e ha un obiettivo d'investimento sostenibile che consiste nel fornire un'esposizione al tema delle soluzioni per il cambiamento climatico. Gli investimenti sostenibili realizzati contribuiscono a tale obiettivo fornendo soluzioni in relazione a sotto-tematiche chiave inerenti al cambiamento climatico: rinnovabili ed elettrificazione, edilizia sostenibile, acqua e alimenti sostenibili, trasporti sostenibili, riciclo e riuso.
UN ETF VIENE FUSO
L’Etf Amundi Msci world clim tran ctb (402,15 euro; Isin LU1602144229) il 5 dicembre si fonde in Amundi msci world esg Climate Net Zero Ambition CTB UCITS (Isin IE0001GSQ2O91). Puoi mantenere il “nuovo” fondo: la politica di gestione è del tutto equivalente.