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Il portafoglio a difesa della biodiversità
4 mesi fa - venerdì 7 ottobre 2022
Biodiversità: tema rilevante per tutti
La biodiversità è la varietà di organismi viventi nei diversi ecosistemi e oggi ricopre grande interesse. La perdita di biodiversità è infatti un problema che colpisce il pianeta e l’intera economia mondiale, perché non ha un impatto solo a livello di ambiente, ma anche economico, come succede per tutti i danni causati dal cambiamento climatico (te ne abbiamo parlato di recente). Dal punto di vista floro-faunistico, il 75% degli ecosistemi è stato danneggiato e più del 25% delle specie animali sono a rischio. Tra le cause ci sono la pratica di cambiare la destinazione dell’uso di suolo e mare, lo sfruttamento eccessivo di animali e piante, il cambiamento climatico e l’inquinamento. E le cose non potranno che peggiorare, a causa dell’aumento demografico mondiale, per esempio, ma anche se non si porrà un freno al cambiamento climatico. Se questi sono i dati e i problemi per l’ambiente e il mondo animale, c’è anche un valore finanziario legato alla biodiversità. L’Ocse ha stimato che l’uomo ricava un valore pari a migliaia e migliaia di miliardi di dollari dagli ecosistemi e secondo il World Economic Forum la metà del Pil mondiale dipende da natura e ecosistemi sani.
Il World Economic Forum è un'organizzazione non governativa, e senza fini di lucro, che fa da terreno di confronto sulle questioni economiche, politiche e sociali più urgenti.
Quanto detto mostra come sia importante preservare la biodiversità e il risparmio privato può contribuire fattivamente, finanziando investimenti che hanno un impatto positivo. E per questo si può investire anche sul tema della biodiversità. I prodotti sul mercato sono giovani, lanciati da poco. I fondi che investono coerentemente con questa tematica hanno al più un anno di vita, quindi un orizzonte temporale molto breve per giudicarne la qualità della politica di gestione. Questo problema legato alla giovane età si riscontra anche con gli Etf, ma in questo caso è meno rilevante, visto che devono seguire un indice. Per questo, se sei interessato a investire sul tema della biodiversità, ti consigliamo un Etf, appena sbarcato su Borsa Italiana: Hsbc world ESG biodiversity eq (27,24 euro; Isin IE0002UTLE51). L’indice replicato, tra le altre cose, tiene conto dell'impatto delle attività delle società in portafoglio sulla biodiversità, escludendo quelle con un elevato impatto avverso, oltre, per esempio, ad escludere le società che si trovano nel peggior 25% di punteggio di rischio ESG – quindi tiene anche conto, in generale, dei fattori ambientali, sociali e di governance.
Su Borsa Italiana c’è anche un altro Etf, Ossiam food for biodiversity (103,06 euro; Isin IE00BN0YSK89), che investe su società agricole e alimentare, tenendo conto dell’impatto sulla biodiversità. La tematica alimentare è assolutamente coerente con la biodiversità, visto che è il settore che genera il maggior impatto, ma è anche quello che ne è più influenzato. Perché non te lo consigliamo? È sbarcato su Borsa italiana ad agosto 2021, quindi poco più di un anno fa, ma pur essendo un Etf, è a gestione attiva, senza un benchmark di riferimento. Quindi, è di fatto come un fondo. Non consigliando i fondi per colpa della giovane età, per coerenza anche questo Etf, al momento, non possiamo giudicarlo.