Come da attese, la Cina ha lasciato i tassi invariati: è il terzo mese consecutivo che non vengono toccati. Nello specifico, il tasso di interesse primario sui prestiti a un anno (LPR) è stato mantenuto al 3%, mentre LPR a cinque anni è rimasto invariato al 3,5%.Questi due tassi sono rilevanti perché la maggior parte dei prestiti, nuovi ed in essere, in Cina si basa sull'LPR a un anno, mentre il tasso a cinque anni influenza il costo dei mutui.
Le autorità hanno segnalato di non avere fretta di adottare nuove misure di stimolo monetario, nonostante una serie di dati economici deludenti. Anziché operare con la politica monetaria, le autorità potrebbero dare maggiore importanza a misure più mirate sul mercato immobiliare e sulla domanda di consumo, come la politica dei sussidi sugli interessi dei prestiti e gli incentivi alla rottamazione. Nonostante ciò, sui mercati si crede che entro la fine di questo 2025 le autorità interverranno comunque, abbassando i tassi.