INFLAZIONE
Ad agosto 2025 l’economia cinese mostra prezzi in calo. Da un lato, i prezzi alla produzione hanno registrato un calo del 2,9% su base annua, meno marcato rispetto al -3,6% di luglio, segnando comunque il 35° mese consecutivo di deflazione industriale. Alcuni settori, come metalli e carbone, hanno però visto rialzi mensili, segnale di un possibile riequilibrio.
Sul fronte l’indice dei prezzi al consumo, il dato parla di -0,4% annuo, peggiore delle attese (-0,2%), a causa soprattutto della forte deflazione alimentare: i prezzi dei vegetali freschi hanno perso oltre il 15%. Tuttavia, il l’inflazione core (esclusi alimentari ed energia) è salito allo 0,9%, massimo da un anno e mezzo, sostenuto dagli incentivi governativi. Questo dato evidenzia che le politiche di stimolo stanno iniziando a filtrare in alcuni comparti, come gli elettrodomestici (+4,6%) e i gioielli in oro (+8,6%).
COMMERCIO
Parallelamente, la bilancia commerciale riflette tensioni geopolitiche e mutamenti strutturali. Le esportazioni cinesi sono cresciute solo del 4,4% su base annua in agosto, rallentando al livello più debole degli ultimi sei mesi e mancando le previsioni di mercato. Il calo più netto riguarda gli Stati Uniti (-33%), dove le tariffe introdotte dall’amministrazione Trump hanno ridotto drasticamente la domanda diretta. Per compensare, Pechino ha intensificato i flussi verso altri mercati: +23% verso il Sud-Est asiatico, +10% verso l’Unione Europea e +26% verso l’Africa.
Nonostante il rallentamento, la Cina ha registrato un avanzo commerciale di 102 miliardi di dollari in agosto, mantenendo il surplus su livelli tali da poter superare il record storico di quasi 1.000 miliardi del 2024. Tuttavia, la tenuta delle esportazioni si regge sempre più sulla quantità piuttosto che sul valore: i prezzi medi all’export sono in calo da oltre due anni, costringendo le imprese a incrementare i volumi per sostenere i ricavi. I dati dei porti lo confermano: a Shanghai è stato movimentato un numero record di container, con oltre 6,5 milioni di unità a settimana a livello nazionale.