Polonia: tassi tagliati

La Banca centrale della Polonia ha deciso di tagliare i tassi, dello 0,25%, portandoli così al 4,75% - come previsto dalle attese di mercato. Si tratta del terzo taglio nell’arco di cinque mesi, una scelta che riflette l’andamento favorevole dell’inflazione, scesa ad agosto al 2,8%, il livello più basso registrato dalla metà del 2024.

La Banca centrale ha motivato la mossa con la necessità di sostenere l’economia in un contesto in cui le pressioni inflazionistiche si stanno attenuando. Tuttavia, non mancano i timori legati al futuro: la prevista politica fiscale espansiva per il 2026 potrebbe, infatti, riaccendere spinte sui prezzi.

Come detto, la decisione era ampiamente attesa ed infatti sui mercati non ci sono stati significativi movimenti. Per le prossime mosse, invece, bisognerà aspettare ulteriori dati per elaborare delle previsioni. Le prospettive di bilancio per il 2026 potrebbero avere effetti più problematici, ma dall’altra parte la scelta di tagliare ancora una volta i tassi è un segnale del ritorno della Banca centrale verso un orientamento più accomodante.

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