I dati sul mercato del lavoro americano dovrebbero dare il tono alla politica monetaria. L'indebolimento della creazione di posti di lavoro è stato citato dalla Federal Reserve americana come uno dei motivi principali che giustificano il taglio dei tassi di interesse concesso a settembre, così come la prevista traiettoria al ribasso dei tassi per il resto del 2025.
Tuttavia, poiché il Bureau of Labor Statistics (ufficio di statistica del lavoro) ha sospeso le sue attività nell'ambito dello shutdown che sta interessando il settore pubblico statunitense, queste statistiche non sono state pubblicate come previsto, questo 3 ottobre, e lo saranno in una data successiva.
Questo ritardo non è di natura tale da rassicurare la Fed. Sebbene esistano indicatori alternativi del mercato del lavoro pubblicati dal settore privato - le statistiche settimanali dell'ADP ne fanno parte - questi ultimi non utilizzano la stessa metodologia e sono spesso considerati meno completi, o addirittura più volatili, rispetto agli indici pubblicati dal BLS. Tutto porta quindi a credere che saranno utilizzati dalla Fed solo come ultima risorsa, la quale incrocerà le dita affinché si trovi un accordo a Washington, permettendo ai vari organismi di statistica di riprendere la normale attività prima della prossima riunione di politica monetaria, il cui esito sarà noto il 29 ottobre.