La Banca Nazionale di Polonia ha intrapreso la strada di una politica monetaria espansiva, culminata con un nuovo taglio dei tassi d’interesse, portandoli al 4,25%, il livello più basso degli ultimi tre anni e mezzo. Questa decisione, la quinta nel corso del 2025, riflette un contesto economico in evoluzione, dove l’inflazione ha mostrato segnali di rallentamento più marcati del previsto, attestandosi al 2,8% in ottobre.
Nonostante le preoccupazioni legate alla spesa pubblica elevata e al deficit fiscale, la Banca centrale ha scelto di privilegiare il sostegno alla crescita economica. Le nuove proiezioni indicano infatti una ripresa robusta, con il PIL atteso in crescita oltre il 3% sia nel 2025 che nel 2026, e un’inflazione che dovrebbe rimanere contenuta.
Cosa farà ora la Banca centrale? C’è chi prevede ulteriori tagli dei tassi nel 2026, mentre altri ritengono che ci sarà presto una pausa. Lato nostro, confermiamo la Borsa polacca nei nostri portafogli, mente per quanto riguarda le obbligazioni, quelle in zloty non sono da acquistare, mentre i titoli di Stato polacchi in euro possono essere acquistati.