La Reserve Bank of New Zealand, la Banca centrale della Nuova Zelanda, ha deciso di tagliare i tassi, dello 0,25%, portandoli al 2,25%. Questa mossa segna la conclusione del ciclo di allentamento monetario iniziato nell’agosto 2024, poiché non sono previsti ulteriori tagli nel corso del 2026. La decisione si fonda su una prospettiva di inflazione in calo verso il centro dell’intervallo obiettivo fissato tra l’1% e il 3%, con rischi economici considerati sostanzialmente bilanciati.
Sul fronte macroeconomico, le previsioni indicano una crescita del PIL pari al 2,8% entro marzo 2027, in netto miglioramento rispetto allo 0,5% del periodo precedente, e un’inflazione che dovrebbe stabilizzarsi intorno al 2% entro la fine del 2026.
Questo intervento conferma il ruolo della RBNZ come una delle banche centrali più aggressive nel taglio dei tassi, con una riduzione complessiva del 3,25%. Puoi continuare ad acquistare le obbligazioni che ti consigliamo qui.