Mercato del lavoro Usa: ecco com'è andata a novembre
Mercato del lavoro Usa: novembre 2025
Mercato del lavoro Usa: novembre 2025
Il rapporto sul mercato del lavoro statunitense di novembre 2025 mostra segnali contrastanti. Dopo il forte calo di ottobre, quando i nonfarm payrolls erano diminuiti di 105.000 unità, il mese di novembre registra una crescita moderata di 64.000 posti di lavoro. Tuttavia, il tasso di disoccupazione continua a salire, raggiungendo il 4,6%, il livello più alto degli ultimi quattro anni, rispetto al 4,4% di settembre.
L’analisi settoriale evidenzia dinamiche divergenti: sanità, assistenza sociale e costruzioni sono in espansione, mentre trasporti, magazzinaggio, turismo e ospitalità subiscono contrazioni. Il calo di ottobre è stato in gran parte attribuito alla riduzione di 162.000 posti nel governo federale, legata a dimissioni differite.
Nonostante queste difficoltà, la partecipazione al lavoro è in aumento, soprattutto tra i lavoratori nella fascia 25-54 anni. Persistono però criticità strutturali, come la crescita dei disoccupati di lungo periodo e dei lavoratori part-time per ragioni economiche. Inoltre, l’impatto dello shutdown ha reso i dati di novembre più variabili, complicando la lettura delle tendenze.
Sul fronte della politica monetaria, la Federal Reserve ha effettuato il terzo taglio consecutivo dei tassi, ma rimane divisa sull’opportunità di ulteriori riduzioni nel 2026. I mercati reagiscono con cautela: i futures azionari sono in calo, i Treasury a due anni restano stabili e il dollaro si indebolisce. Le vendite al dettaglio di ottobre risultano sostanzialmente stabili, con flessioni nel comparto auto e carburanti.