La Polonia ha effettuato un nuovo taglio dei tassi di interesse, riducendoli dello 0,25% e portandoli al 4%. Si tratta del sesto intervento nel corso del 2025, una decisione motivata dal calo dell’inflazione che a novembre è scesa al 2,4%, ben al di sotto dell’obiettivo della banca centrale e in forte diminuzione rispetto al 4,9% registrato a inizio anno. Dal mese di maggio, i tassi sono stati ridotti complessivamente di 175 punti base (cioè l’1,75%), segnalando una politica monetaria orientata a sostenere l’economia. I mercati prevedono che i tagli possano proseguire anche nel 2026, con un possibile livello finale di 3,5%.
Per quanto riguarda gli investimenti, per la Borsa controlla i nostri portafogli. Per le obbligazioni, quelle in zloty non sono consigliate, mentre i titoli di Stato polacchi denominati in euro possono essere acquistati.