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70 anni di regno e non sentirli!

Giubileo di platino

Giubileo di platino

Data di pubblicazione 30 maggio 2022
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Giubileo di platino

Giubileo di platino

Lo scorso 6 febbraio la regina Elisabetta II ha compiuto 70 anni di regno (l’incoronazione è, però avvenuta, un anno dopo, il 2 giugno del 1953) e i mesi appena trascorsi hanno visto i riflettori puntati su questa sovrana, una delle più longeve di tutti i tempi e, senz’altro, della storia britannica. Tra il 2 e il 5 giugno i festeggiamenti del giubileo della regina arriveranno alla loro fase culminante. Noi, dal canto nostro, affronteremo l’evento alla nostra maniera… facendole i conti in tasca.

 

Quanto è ricca la Regina?

Secondo Forbes la regina ha attualmente beni personali per circa 500/600 milioni di sterline. Stiamo parlando di soldi suoi di Elisabetta Windsor in quanto tale, non legati al fatto che è regina. Questi soldi provengono dai suoi investimenti personali, opere d’arte, gioielli e immobili, tra cui le residenze di Sandringham e il castello di Barmoral che sono di sua proprietà. I dati sono stime, ma se li prendiamo per buoni, stando alla lista di The times (https://www.thetimes.co.uk/sunday-times-rich-list#TableFullRichList) questo non fa di lei la persona più ricca del Regno Unito (che sembrerebbe essere con 28,47 miliardi di sterline Sri and Gopi Hinduja e famiglia, anzi.

Tutto qui?

Ovviamente no: oltre ai soldi personali di Elisabetta ci sono i soldi che appartengono alla Corona, e che quindi sono della regina, ma solo… in quanto regina (https://www.royal.uk/royal-finances-0). Si tratta di un patrimonio molto più grande che sarà suo solo finché sarà sul trono. Poi passerà al figlio. E comunque, ripetiamo, suo per modo di dire. Stiamo parlando in particolare del The Crown Estate (https://www.thecrownestate.co.uk/annual-report-2021/) che al 31 marzo 2021 (ultimo dato ricavato dal loro sito) valeva 15,2 miliardi di sterline e produceva utili per 269,3 milioni di sterline (stiamo parlando di un 1,8% del patrimonio). Questi utili non vanno, però, direttamente alla regina. Vanno al Tesoro britannico e il tesoro britannico ne gira alla regina solo una percentuale pari normalmente al 15% dell’intera somma (si chiama Sovereign grant). Diciamo normalmente perché al momento è stato incrementato al 25% per permettere alla regina di ristrutturare Buckingam Palace che non è suo, ma appunto della corona e che quindi ha funzioni di rappresentanza e di stato.

Qualche altro soldino le viene dal ducato di Lancaster (www.duchyoflancaster.co.uk/) che è una sorta di fondo immobiliare con un patrimonio che all’ultimo bilancio di un anno fa (sempre marzo) era pari a quasi 580 milioni di sterline e ne generava poco più di 22 di guadagni. Anche qui stiamo parlando di un ente regolato dal diritto pubblico inglese (diverse legge stabiliscono cosa può o non può fare).

Il figlio Carlo (e dopo di lui William) si finanza, invece con il ducato di Cornovaglia (https://duchyofcornwall.org/) che possiede 52,660 ettari di terra e ha un patrimonio di poco più di un miliardo di sterline.