Dato attuale: +7,9% (annuale)
Attese: +8%
Periodo di riferimento: luglio 2022
Dato precedente: +8,1% (agosto 2022)
L’inflazione italiana continua a rimanere su livelli decisamente elevati, ma almeno a luglio non accelera. Su base annuale, infatti, il carovita è aumentato del 7,9% segnando così un rallentamento dal +8,1% di giugno.
L’andamento dei prezzi in Italia non è però univoco. Rallentano i prezzi dei Beni energetici (la cui crescita passa da +48,7% di giugno a +42,9%) e i prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +5,0% a +4,6%). Aumentano, invece, i prezzi dei Beni alimentari lavorati (da +8,1% a +9,6%), dei Servizi relativi ai trasporti (da +7,2% a +8,9%), dei Beni non durevoli (da +2,9% a +3,6%), dei Beni durevoli (da +2,8% a +3,3%) e dei Servizi vari (da +1,1% a +1,6%).
L’“inflazione di fondo”, quella cioè calcolata al netto degli energetici e degli alimentari freschi, accelera così da +3,8% a +4,1% e quella al netto dei soli beni energetici da +4,2% a +4,7%. Sintomo, questo, che l’inflazione è sì in buona parte determinata dal costo dell’energia, ma anche senza i prezzi aumentano lo stesso. Ad accelerare, infine, sono anche i prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto, il cosiddetto “carrello della spesa” (da +8,4% a +8,7%).