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Messico: la Banca centrale alza i tassi. Quali conseguenze per gli investimenti?

Tassi alzati dello 0,75% in Messico

Tassi alzati dello 0,75% in Messico

Data di pubblicazione 12 agosto 2022
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Tassi alzati dello 0,75% in Messico

Tassi alzati dello 0,75% in Messico

Il costo del denaro è stato aumentato dello 0,75%. Ecco come gestire gli investimenti su azioni e bond messicani.

LA SITUAZIONE MESSICANA
Per quanto riguarda i mercati finanziari messicani, il peso è rimasto stabile, mentre i tassi di interesse a breve termine sono aumentati e quelli a lungo termine sono diminuiti. Sul fronte economico, i dati più recenti indicano che nel secondo trimestre del 2022 l'attività economica è cresciuta a un ritmo simile a quello osservato nel primo trimestre, continuando così la sua graduale ripresa. Nonostante questo, prevale un contesto di incertezza, mentre il bilancio dei rischi rimane orientato al ribasso.

Le pressioni inflazionistiche accumulate, associate sia alla pandemia che al conflitto militare, continuano a incidere sull'inflazione complessiva e di fondo, che a luglio ha registrato variazioni annue dell'8,15% e del 7,65%, rispettivamente. Le aspettative per il carovita per il 2022 sono nuovamente aumentate, mentre quelle per il 2023 e per il medio termine sono aumentate in misura minore.

In considerazione delle pressioni inflazionistiche superiori alle attese, le previsioni per l'inflazione sono infatti state riviste al rialzo fino al terzo trimestre del 2023, anche se la convergenza verso l'obiettivo del 3% dovrebbe essere raggiunta nel primo trimestre del 2023.

LA DECISIONE DELLA BANCA CENTRALE
La Banca centrale ha così valutato l'ampiezza e la diversità degli shock che hanno influenzato l'inflazione e le sue determinanti, nonché l'evoluzione delle aspettative di inflazione a medio e lungo termine e il processo di formazione dei prezzi. Ha inoltre considerato le crescenti sfide per la politica monetaria derivanti dall'inasprimento in corso delle condizioni finanziarie globali, dal contesto di notevole incertezza e dalle pressioni inflazionistiche accumulate a causa della pandemia e del conflitto geopolitico, nonché la possibilità di maggiori effetti sull'inflazione.

È proprio sulla base di queste considerazioni che è arrivata la decisone di alzare i tassi dello 0,75%, portandoli all'8,50% - come da attese. Per le prossime riunioni, la Banca ha previsto ulteriori rialzi, ma l’ampiezza di quest’ultimi sarà decisa in base al contesto che si presenterà.

COSA FARE CON GLI INVESTIMENTI IN MESSICO
La decisione della Banca centrale, come detto, è attesa dai mercati, per cui l’aumento dei tassi non modifica le prospettive sul Messico, la nostra visione su di esso e gli equilibri all’interno delle nostre strategie di portafoglio. Dunque, i bond in peso messicano non sono da acquistare, mentre le azioni messicane possono far parte, solo per un 5%, di strategie equilibrate e dinamiche.