La fiducia in Italia a settembre cala sia tra i consumatori (da 98,3 a 94,8) sia tra le imprese (da 109,2 a 105,2).
Per quanto riguarda la fiducia dei consumatori, si stima un peggioramento di tutti i relativi sotto-indici, ad eccezione dei giudizi sulla situazione economica familiare e delle opinioni relative al risparmio. Nello specifico, il clima economico e futuro registrano i cali più accentuati passando, rispettivamente, da 92,9 a 81,3 e da 96,4 a 91,8; il clima personale e quello corrente si riducono moderatamente (rispettivamente da 100,2 a 99,3 e da 99,7 a 96,9).
Con riferimento alle imprese, la fiducia è in peggioramento in tutti i settori, ma con un’eccezione, quella delle costruzioni (sale da 155,8 a 159,5). Per quanto riguarda gli altri settori, nel manifatturiero e nel commercio al dettaglio l’indice cala, rispettivamente, da 104,0 a 101,3 e da 113,4 a 110,6. Nei servizi la fiducia cala da 103,0 a 95,9.