Le stime preliminari dell'inflazione della zona euro parlano di un carovita all'8,5%, solo leggermente in calo dall'8,6% del mese precedente e superiore a quando atteso dal mercato (8,2%).
Ancora peggiore è la notizia che arriva dall'inflazione di fondo, che è addirittura aumentata dal 5,3% al 5,6% - le attese erano per un 5,3%. Con questi dati, oltre al già scontato rialzo dello 0,5% questo marzo, le possibilità che poi la Bce porti i tassi al 4% sono sempre maggiori.