La nuova stima del Pil Usa del secondo trimestre ha portato con sé una conferma: +2,1% in linea con la stima precedente e centrando così in pieno le attese del mercato.
Sono però cambiate le dinamiche tra le varie componenti del Pil. I consumi hanno conosciuto una frenata e sono stati rivisti al ribasso, da +1,7% a +0,8%. A mantenere invariato alla fine il risultato totale del Pil è stato invece il miglior andamento degli investimenti: quelli non residenziali sono stati rivisti al rialzo a +7,4% dal +6,1% precedente, mentre gli investimenti residenziali sono stati rivisti da -3,6% a -2,2%.