Le vendite al dettaglio hanno sorpreso in positivo nel mese di settembre, con un aumento dello 0,7% rispetto al mese precedente. Questo è il sesto mese consecutivo in cui le vendite sono aumentate e il 3° in cui sono molto dinamiche. Su base annua, la crescita delle vendite al dettaglio è arrivata a fare segnare un +3,8%.
Questi dati mostrano un andamento vivace dei consumi delle famiglie, positivo per l'attività economica nel suo complesso. La produzione industriale è inoltre aumentata inaspettatamente dello 0,3% il mese scorso. Nel complesso, gli ultimi indicatori indicano una forte economia statunitense nel 3° trimestre. Non a caso il presidente della Federal Reserve ha anche sottolineato la resilienza della crescita economica in un discorso pronunciato lo scorso 19 ottobre.
Ancora una volta, inoltre, Powell non ha escluso la necessità di un ulteriore aumento dei tassi d’interesse Usa o almeno di mantenere il costo del denaro al livello attuale a lungo termine. Questa prospettiva ha contribuito a far salire i tassi d'interesse a livelli record nel mercato obbligazionario statunitense. Ciò rafforza l'attrattiva delle obbligazioni in dollari, che possono essere acquistate indipendentemente dal profilo di rischio.
D'altra parte, l'aumento dei tassi d'interesse sta indebolendo le valutazioni del mercato azionario. Ma in una prospettiva di lungo termine, le azioni statunitensi sono indispensabili per un portafoglio adeguatamente diversificato. Acquista il 5, 10 o 15% di azioni statunitensi in un portafoglio difensivo, neutrale o dinamico.