Dopo le preoccupazioni legate allo yen, per la Banca centrale giapponese arriva un altro elemento che potrebbe generare problemi con l’intenzione di alzare i tassi: si tratta del Pil.
Il Giappone è finito infatti in recessione tecnica, visto che nel quarto trimestre del 2023 il Pil si è contratto, rispetto al trimestre precedente, dello 0,1% e nel terzo trimestre la contrazione era stata dello 0,8%. Si tratta di una caduta in recessione del tutto inattesa, visto che le aspettative erano per un +0,2%.
A pesare è stata la debole domanda interna, con i consumi delle famiglie che sono calati dello 0,2% (attese a +0,1%) e la spesa delle aziende in calo dello 0,1% (attese a +0,3%).
Un’economia in recessione, seppure tecnica, e più in generale che stenta è un ostacolo se si vogliono alzare i tassi: il margine di manovra per la Bank of Japan, dunque, si riduce e le scommesse su quando il costo del denaro sarà alzato ora si spostano da aprile a giugno.