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Lo yen debole influenzerà la Bank of Japan?

Giappone: tassi e yen

Giappone: tassi e yen

Data di pubblicazione 14 febbraio 2024
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Giappone: tassi e yen

Giappone: tassi e yen

La valuta giapponese ha subito un contraccolpo dopo i dati sull'inflazione Usa. La Bank of Japan sarà influenzata sulle sue decisioni con i tassi?

A metà novembre 2023 lo yen giapponese aveva toccato dei valori molto bassi nei confronti dell’euro, non distanti dai minimi storici registrati nei confronti della valuta unica a luglio 2008. Dal 16 novembre 2023 lo yen ha però conosciuto un mese molto positivo, mettendo su il 6% tra il 16/11 e il 14/12. La buona intonazione è però poi svanita e la valuta giapponese è tornata a scendere.

Con i dati di ieri sull’inflazione Usa lo yen ha patito un’altra giornata negativa, data la possibilità di rialzi dei tassi a stelle e strisce più in là con il tempo. Uno yen troppo debole potrebbe così diventare un problema per la Bank of Japan e per le sue decisioni in fatto di tassi d’interesse.

La Bank of Japan è particolarmente attenta alla valuta nipponica, tanto che nel 2022 è intervenuta anche sul mercato dei cambi quando lo yen aveva conosciuto un deprezzamento troppo elevato nei confronti del dollaro Usa.

Dunque, cosa farà la BoJ? Anticiperà il rialzo dei tassi? Sicuramente alzare il costo del denaro prima potrebbe dare sollievo alla valuta, ma la Banca centrale dovrebbe andare avanti senza cambiare i piani, anche per mostrare di non rincorrere i mercati, ma di avere un piano ben preciso. Dunque, la data di aprile continua ad essere la più accreditata per alzare i tassi. Anche se la Fed alzerà i tassi qualche mese dopo, infatti, il 2024 vedrà un calo del costo del denaro Usa e un aumento di quello in Giappone. Questo sosterrà lo yen.

Confermiamo i nostri consigli sul Giappone.