Il dato definitivo sull'inflazione della zona euro porta con sé una sorpresa: l'indice generale dei prezzi a settembre ha fatto segnare +1,7% annuale, in forte ribasso rispetto al 2,2% di agosto, ma soprattutto più basso del dato che era stato comunicato con la stima preliminare, che era di +1,8% annuale.
Dal punto di vista invece dell'inflazione di fondo, la metrica più importante in termini di decisioni in ottica Bce, il dato si attesta al 2,7%, come comunicato nella stima preliminare e come previsto dalle attese. Ad agosto l'inflazione core attestava al 2,8%.
Dato che l'inflazione di fondo è stata confermata sui livelli attesi, non ci si devono aspettare delle sorprese dell'ultim'ora, in questo caso in tutti i sensi, per quanto riguarda la decisione della Bce: tra poche ore l'Istituto di Francoforte taglierà i tassi dello 0,25%.