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Vietnam: con la sua crescita sorprendente è una meta per investire?

Vietnam: obbligazioni in portafoglio?

Vietnam: obbligazioni in portafoglio?

Data di pubblicazione 15 ottobre 2024
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Vietnam: obbligazioni in portafoglio?

Vietnam: obbligazioni in portafoglio?

Il Pil del terzo trimestre del Vietnam è stato nettamente sopra le attese. Si può puntare sulle sue obbligazioni?

Il Vietnam si sta imponendo nel panorama economico mondiale come un Paese con una crescita robusta e resiliente e per la capacità di attirare investimenti esteri. I dati del terzo trimestre e più in generale dei primi nove mesi di questo 2024 confermano questa visione.

Il prodotto interno lordo è aumentato del 7,4% nei tre mesi conclusi a settembre rispetto all'anno precedente, facendo meglio delle attese di mercato – che si attendevano un +6,1% - e facendo così registrare un’accelerazione rispetto al 7,09% del secondo trimestre, che a sua volta era in accelerazione rispetto al 5,87% del primo trimestre. La crescita dei primi nove mesi è al 6,82%, dunque in linea con l’obiettivo annuale del governo compreso tra il 6,8% e il 7%. Per raggiungerlo, il quarto trimestre dovrà comunque mostrare una forte crescita, non dissimile da quella mostrata in questo terzo trimestre, eventualità possibile, ma non scontata. Per quanto riguarda gli investimenti diretti esteri, nei primi nove mesi sono aumentati dell'8,9% su base annua.

La capacità dimostrata negli anni di realizzare tassi di crescita importanti e la capacità di attrarre investimenti sono i punti di forza del Vietnam, che però ha ancora dei punti di debolezza – anche rilevanti - tanto che il rating di questo Paese è BB+ per Fitch e S&P e Ba2 per Moody’s (dunque non è investment grade) – con outlook stabile, quindi non sono previsti cambiamenti, né in positivo né in negativo, per il futuro.

Le maggiori debolezze del Vietnam sono strutturali: carenze di competenze e limitazioni infrastrutturali che potrebbero iniziare a frenare la forte crescita del paese in futuro, rischi del sistema bancario e del settore immobiliare, debolezze di governance aziendale per le imprese statali ed esposizione a lungo termine ai rischi climatici fisici.

Date queste debolezze e il rating, considerata l’assenza di titoli su cui puntare, le obbligazioni del Vietnam non sono da acquistare.