L'indice ZEW ha conosciuto un inatteso peggioramento a novembre e tra le principali cause ci sono l'incertezza politica, l'elezione di Trump come presidente Usa, ma anche le continue difficoltà che provengono dall'economia.
Infatti, se quest'ultima ha evitato la recessione tecnica con un Pil in crescita dello 0,2% nel terzo trimestre, è anche vero che i dati provenienti dall'industria manifatturiera e più in generale dall'economia tedesca non consentono di escludere che il 2024 si possa chiudere con un Pil in contrazione.
Inoltre, l'aumentata incertezza politica a livello tedesco, sfociata in queste ultime ore nell’annuncio di elezioni anticipate, e anche l'elezione di Trump, che getta delle ombre nel caso di dazi doganali sull'intera economia europea, hanno ulteriormente portato ad un calo della fiducia degli economisti tedeschi.
E così l’indice ZEW è, contro tutte le attese, sceso a 7,4 punti dai 13,1 di ottobre, quando il mercato si aspettava un leggero incremento a 13,2. Anche l’indice sulle condizioni attuali ha mostrato un peggioramento inatteso: è sceso infatti a -91,4 punti da 86,9, contro attese di un leggero miglioramento a -86.