Come da attese, la Norges Bank ha lasciato i tassi fermi al 4,5%, mentre è stata aperta la porta per un taglio a marzo, ma l’approccio sposato in Norvegia è, come già capita in altri Paesi, di cautela. Niente da fare, invece, invece, per un taglio a gennaio.
Le motivazioni che hanno portato a questa decisione sono oramai le solite: l'economia norvegese sta performando meglio del previsto, il mercato del lavoro è resiliente e l'inflazione si è avvicinata all’obiettivo e le pressioni inflazionistiche sembrano attenuate.
Per quanto riguarda le previsioni economiche, ci si aspetta una crescita economica del 1,4% sia per il 2025 sia 2026. L’inflazione di fondo è invece prevista al 2,7% per lo stesso periodo, leggermente inferiore rispetto alle stime precedenti.