News

Turchia: primo taglio nei tassi

Turchia: Banca centrale e tassi

Turchia: Banca centrale e tassi

Data di pubblicazione 08 gennaio 2025
Tempo di lettura: ##TIME## minuti
Turchia: Banca centrale e tassi

Turchia: Banca centrale e tassi

La Banca centrale ha tagliato per la prima volta i tassi. Cosa significa? Quali impatti può avere sugli investimenti?

Il primo taglio dei tassi è solo di un primo passo che non cambierà molto la situazione economica del Paese, ma segna comunque un punto di svolta in Turchia. 

 Dopo aver aumentato il costo del denaro fino al 50% per arginare la fuga degli investitori, stabilizzare il valore della valuta e combattere l'iperinflazione, la Banca centrale turca è stata in grado di ridurre il suo tasso di riferimento del 2,50%, portandolo al 47,5%. L'allentamento monetario continuerà nei prossimi mesi, ma gradualmente. Avendo imparato la lezione del passato, quando una politica monetaria eccessivamente lassista ha causato una profonda crisi finanziaria, le autorità monetarie turche hanno promesso di agire con cautela.

Questo primo calo del costo del denaro è una vittoria per la Banca centrale turca. Attraverso la sua politica restrittiva è infatti riuscita a moderare l'inflazione, che è scesa a meno del 50% dal 75% di maggio 2024. La lira turca si è stabilizzata sul mercato dei cambi. Si tratta di una vera impresa per una valuta che ha perso l'80% del suo valore rispetto all'euro negli ultimi cinque anni. Se gli ultimi sviluppi sono favorevoli, ci vorrà comunque del tempo prima che la Turchia volti definitivamente pagina sulla crisi.

Il consiglio è quello di non investire ancora in obbligazioni in lire turche e sulla Borsa.