La stima definitiva dell’inflazione italiana conferma quanto detto con quelle preliminare: +1,5% annuale a gennaio rispetto a +1,3% di dicembre.
L’accelerazione di gennaio è stata determinata essenzialmente dall’attenuarsi dei cali dei prezzi dell’energia (-0,7% da -2,8% di dicembre). Per quanto riguarda i prezzi degli alimentari, la loro crescita rimane stabile (a +1,9%). L’“inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, resta così stabile (a +1,8%).
La maggior parte dell’1,5% annuale di gennaio ha come determinante i prezzi dei servizi (+2,6%), mentre i prezzi dei beni fanno segnare +0,7% annuale, che però fanno segnare una forte accelerazione dal +0,2% di dicembre.
Infine, i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (è il cosiddetto carrello della spesa) si mantiene a +1,7%, mentre quello dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto aumenta (da +1,7% a +2,0%).