A febbraio, l’inflazione in Indonesia è diminuita per la prima volta in oltre due decenni: su base annua il carovita ha fatto segnare -0,09%. Gran parte di questo calo, però, è dovuto ad una riduzione del 50% sulle tariffe elettriche voluta dal governo per stimolare la crescita economica. Anche i prezzi più bassi di alcuni prodotti alimentari hanno contribuito alla deflazione. Si tratta comunque di un dato inatteso, visto che il mercato aveva stimato per febbraio un +0,41% annuale, dunque solo in leggero rallentamento rispetto al +0,76% di gennaio.
Proprio perché buona parte dell’aumento è stato dovuto all’energia, l'inflazione di fondo, che esclude i prezzi di energia ed alimentari, è leggermente aumentata al 2,48%. Gli interventi sui prezzi dell’energia scadranno a marzo, dunque i prezzi dovrebbero tornare a crescere, anche se il carovita dovrebbe rimanere comunque basso perché entreranno in vigore altri incentivi statali per calmierare alcune voci di spesa. Con questi stimoli, si prevede che il PIL crescerà tra il 5,1% e il 5,2% quest'anno.
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