Dopo aver ridotto, per la prima volta dalla fine del 2020, i tassi d’interesse dello 0,25% a febbraio, la Reserve Bank of Australia, la Banca centrale australiana, ha mantenuto il costo del denaro al 4,10%. Le autorità monetarie australiane ritengono che la loro politica sia appropriata per affrontare gli sviluppi internazionali che potrebbero avere un impatto sull'attività economica in Australia. Ritengono inoltre che l'aumento annuale dei prezzi, al 2,4% alla fine del 2024, sia ben ancorato per rimanere in linea con l'obiettivo ufficiale del 2-3%.
In termini concreti, la Reserve Bank of Australia non vuole affrettarsi ad allentare la sua politica. Preferisce conservare le sue "munizioni" per poter reagire in caso di un'escalation della guerra commerciale e di un improvviso rallentamento economico globale che influenzerebbe fortemente l'economia australiana. Sebbene l'economia australiana soffra del rallentamento del commercio mondiale, conserva risorse sufficienti per continuare a crescere. Le obbligazioni in dollari australiani non sono da acquistare, mentre per la Borsa verifica nei nostri portafogli quando può essere acquistata.