L'economia indiana ha sorpreso nettamente in positivo, registrando una crescita nel trimestre del PIL pari al 7,4% (dal 6,4% del trimestre precedente) ben al di sopra delle attese di mercato, che si aspettavano un +6,8%. Questo risultato riflette una dinamica economica ancora vivace, nonostante un contesto globale complesso.
LE DETERMINANTI DELLA CRESCITA
A trainare la crescita sono stati in particolare l’aumento degli investimenti e il continuo rafforzamento del settore dei servizi, che si conferma il motore principale dell’economia indiana. Settori come l’information technology, le telecomunicazioni e i servizi finanziari hanno mostrato un’espansione significativa, mentre comparti come commercio, hotel e trasporti hanno contribuito con un solido +6% nel periodo gennaio-marzo.
Il settore delle costruzioni ha registrato un’accelerazione impressionante, crescendo del 10,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in netto miglioramento rispetto al +7,9% del trimestre precedente. Anche l’agricoltura ha dato un contributo positivo (+5,4%), grazie all’adozione di tecnologie più avanzate e pratiche sostenibili, nonostante le sfide poste dai cambiamenti climatici.
Il manifatturiero ha mostrato segnali di ripresa, crescendo del 4,8%, sostenuto da politiche governative favorevoli e da investimenti nelle infrastrutture. Un altro ambito in forte sviluppo è quello delle energie rinnovabili: l’India continua a puntare con decisione su solare ed eolico per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, una scelta strategica sia sul piano economico sia ambientale.
LE SFIDE DA AFFRONTARE
Tuttavia, a fronte di questi segnali incoraggianti, si osserva un rallentamento della crescita annuale, scesa al 6,5%, rispetto a una media dell’8% degli anni precedenti. A pesare sono soprattutto le tensioni commerciali internazionali e le interruzioni nelle catene di approvvigionamento, che rendono meno favorevoli le condizioni economiche globali.
In questo scenario, si attende un nuovo intervento della Reserve Bank of India, la Banca centrale indiana, che nella prossima riunione del 6 giugno potrebbe decidere un ulteriore taglio dei tassi di interesse per sostenere la domanda interna e stimolare ulteriormente l’economia.
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