Sempre sotto i riflettori

Bonds
Bonds
Giovedì la Banca centrale europea si riunisce per la penultima volta in questo 2022 per decidere di quanto alzare i tassi; le attese sono per un ritocco dello 0,75%. Dunque, il mercato si aspetta che il costo del denaro arrivi al 2%. L’inflazione rimane decisamente alta, anche se il dato di settembre è stato rivisto leggermente al ribasso (al 9,9% dal 10% della stima preliminare). Non cambia molto la situazione, visto che l’inflazione di fondo è confermata al 4,8%, più del doppio dell’obiettivo del 2%: anche senza il rincaro dell’energia, nella zona euro i prezzi corrono. Ci sono state, poi, le dichiarazioni di esponenti della Bce, che hanno ricordato come i problemi legati all’inflazione tendano, storicamente, ad aggravarsi se si ritarda l'azione e l'aumento dei tassi è assolutamente necessario perché un carovita persistente è dannoso per la stabilità macroeconomica. Dato che il rialzo dello 0,75% è ampiamente atteso, confermiamo i consigli sui bond della zona euro: acquista l’Etf Xtrackers II iBoxx Eurzn Gv Bd YP 1-3 (-0,1%) o un portafoglio di singoli bond.
Ad aprire le settimane delle riunioni delle Banche centrali è stata l’Indonesia. Come da attese, i tassi sono stati alzati dal 4,25% al 4,75% e la mossa è stata giustificata con la volontà di controllare le aspettative di inflazione e stabilizzare anche il cambio. I bond in rupie non sono da acquistare.
In Brasile la Banca centrale si riunirà mercoledì 26, magari proprio mentre stai leggendo queste pagine, e soprattutto questo fine settimana ci sarà il ballottaggio per l’elezione del presidente. Le attese sono per tassi fermi al 13,75% e questo per due motivi. Di norma si cerca sempre di evitare di alzare i tassi a ridosso di un’elezione – a meno di situazioni di urgenza. Il secondo motivo sono i dati sull’inflazione, che a settembre ha fatto segnare il terzo rallentamento di fila - solo a giugno il carovita faceva segnare l’11,89% annuo, oggi il 7,17%. I bond in real brasiliani sono confermati nei portafogli e puoi scegliere o uno di quelli che trovi a pagina 13 oppure il fondo HSBC GIF Brazil Bond AC USD (+2%).
Questa settimana sarà la volta anche della Banca centrale del Giappone (BoJ), che non toccherà i tassi d’interesse e la sua politica ultra-accomodante, pur con l’inflazione arrivata al 3%, ma che è stata sotto l’occhio del ciclone la scorsa settimana. La BoJ ha fatto sapere di essere pronta a intervenire con un acquisto di emergenza di bond, per centrare gli obiettivi promessi in fatto di rendimenti – tenere a zero quello del decennale. Lo yen continua a essere decisamente debole nei confronti del dollaro, ma fonti governative hanno negato la possibilità di un intervento diretto a supporto della valuta. Sono invece molte le voci non governative che vorrebbero un intervento sullo yen, come avvenuto poche settimane fa.Cambi di consiglio | |||||
---|---|---|---|---|---|
Titolo | Precedente | Nuovo | Titolo | Precedente | Nuovo |
OaT 6% 25/10/25 (110,5; FR0000571150) | mantieni | Possibile acquisto | King. of Sweden 2,5% 12/05/25 (100,13; SE0005676608) | Vendi | Possibile acquisto |
Spagna 5,9% 30/07/26 (111,61; ES00000123C7) | - | Bei 1,25% 12/05/25 (95,56; XS1171476143) | Vendi | ||
Bund 6% 4/07/27 (118,62; DE0001135044) | Vendi | Adb 2,45% 24/01/2027 (98,45; Isin XS2432303571) | - | ||
BTp 5% 1/03/25 (103,87; IT0004513641) | mantieni | Bei 1,75% 13/03/25 (96,45 XS2100001192) | Mantieni | ||
UsTreasury 6% 15/02/2026 (104,33; Isin US912810EW46) |
Vendi | Banca Mondiale (Birs) Sustainable 1,75% 3/03/25 (95,74; XS2081561362) | Mantieni |
Anche se le obbligazioni in yen offrono tassi di interesse pari a zero o meno, offrono la prospettiva di un guadagno significativo del tasso di cambio nel tempo, oltre ad essere poco correlate con altre poste di portafoglio. Rimangono così nei portafogli con l’Etf Ubs Japan Treasury 1-3y.
Grattacapi inglesi
L'inflazione annuale nel Regno Unito è salita dal 9,9% di agosto al 10,1% a settembre, tornando al livello massimo di 40 anni registrato a luglio e superando le aspettative del mercato di un tasso del 10%. In questo contesto, ora i mercati si aspettano tassi in rialzo, addirittura fino al 5,5% entro marzo 2023. Se questo dovesse effettivamente accadere, il Regno Unito avrebbe i tassi più alti tra i Paesi sviluppati. Non è l’unico grattacapo per gli inglesi, alle prese anche con le dimissioni del Primo ministro. I bond in sterline non sono da acquistare.
Per quanto riguarda la Cina, trovi un approfondimento a pagina 18. La novità per gli investimenti in yuan è che puoi puntare anche su un bond, Adb 2,45% 24/01/2027. Lo consigliamo per chi vuole replicare i portafogli con rendita – vedi pagine 14-16, ma non ci sono motivi per non usarlo anche per i portafogli “ufficiali”, vista la durata del bond. Tieni a mente due cose, che ti diciamo fin da adesso. Primo: è molto poco scambiato e quindi potresti non riuscire a comprarlo. Secondo. Ha un minimo di 100.000 yuan, pari a circa 14.100 euro. Dunque, siccome i bond in yuan devono pesare il 5% nel solo portafoglio difensivo, significa che il tuo patrimonio totale deve essere di 280.000 euro per far sì che 14.000 euro rappresentino il 5%. Per cui, sei il tuo portafoglio è inferiore a 280.000 euro, non lo devi acquistare, perché altrimenti il peso dello yuan sarebbe eccessivo. Nessun problema se non riesci o non puoi acquistarlo: c’è l’Etf iShares China CNY Bond ucits che è acquistabile in Borsa e rimane la nostra prima scelta. Per questo il bond è indicato come possibile acquisto.
NUOVO BTp ITALIA
Dal 14 al 17 novembre ci sarà il collocamento di un nuovo BTp Italia. Come di consueto, nel primo annuncio del nuovo titolo di Stato sono poche le informazioni. Si sa che durerà sei anni e che avrà un doppio premio fedeltà per chi lo mantiene fino a scadenza. Il valore delle cedole non si conosce ancora. Ovviamente ti daremo aggiornamenti, comprese le ipotesi sui rendimenti, una volta avuti tutti i dati, ma tieni a mente alcune cose. La scadenza è comunque lunga – come ti abbiamo mostrato in occasione dello scorso BTp Italia, anche se indicizzati all’inflazione, anche i prezzi di questi titoli scendono con il rialzo dei tassi. Secondo. Più è lunga la scadenza, minore è la differenza di copertura dall’inflazione rispetto a un BTp ordinario. Terzo. Il BTp Italia va sempre calato nella logica di portafoglio – vedi qui.
Bisognerà aspettare la prossima settimana invece per la Fed, ma sembra oramai scontato che la Banca centrale Usa alzi ancora una volta i tassi dello 0,75%. Il bollettino sullo stato di salute dell’economia Usa ha, infatti, ribadito che l'inflazione continua a crescere e l'attività economica cresce in modo "modesto". È, dunque, tutto pronto per un nuovo ritocco al costo del denaro Usa di tre quarti punto e così la stretta monetaria della Fed, continuando di questo passo, potrebbe diventare la più veloce e la più intensa della storia – soprattutto di quella recente. Sono confermati nella loro totalità gli investimenti sui bond Usa.
Per le obbligazioni in dollari puoi puntare sui titoli di Stato con l’Etf iShares $ treasury 1-3y acc B (-0,5%) e sui titoli ad alto rendimento, con un prodotto a scelta AXA WF US Dynamic HY bonds A (+0,6%) oppure iShares $ High Yield Corp Bond (invariato).
La storia dei tassi della Fed
Sono riportati i tassi effettivi della Fed. È il valore effettivo che assumono i tassi negli Usa all’interno del corridoio comunicato dalla Fed. Oggi, per esempio, i tassi ufficiali sono tra il 3% e il 3,25% e il tasso effettivo è il 3,08%.
Attendi, stiamo caricando il contenuto