I migliori conti deposito di Dicembre: quale scegliere per i tuoi risparmi
Conti deposito
Conti deposito
Rispetto alla precedente panoramica dei conti deposito aggiornata al 3 novembre 2025, il quadro di fine mese mostra una situazione in buona parte stabile, con alcune conferme importanti e una novità significativa. Abbiamo analizzato le offerte più aggiornate al 1° Dicembre 2025, ipotizzando un investimento di 10.000 euro. Ecco i risultati del nostro confronto.
Rispetto alla panoramica pubblicata a inizio novembre, il quadro di fine mese mostra una sostanziale continuità per molti prodotti già analizzati. Le principali offerte dei conti deposito liberi restano infatti invariate: Conto Arancio di Ing Direct continua a rappresentare una delle soluzioni più remunerative con il suo tasso promozionale del 4% lordo annuo, mentre BBVA conferma il rendimento del 3% lordo annuo sul suo conto corrente remunerato. Nessuna modifica nelle condizioni rispetto alla precedente analisi.
Anche sul fronte dei conti deposito vincolati il mese si chiude all’insegna della stabilità. Tutta la gamma ViViConto Extra mantiene i tassi segnalati nella precedente panoramica: 3% lordo sui 12 mesi, 3,1% sui 18 mesi e 3,25% sui 24 mesi. Lo stesso vale per Banca Aidexa, che conferma il 3,5% lordo sul vincolo a 36 mesi, ancora il rendimento più elevato tra le proposte a medio-lungo termine. Questo insieme di conferme suggerisce un mercato piuttosto fermo sulle durate più estese, dove le banche sembrano aver trovato un equilibrio di tassi che non subisce variazioni nel breve.
Le vere novità arrivano invece dalle soluzioni vincolate a breve termine, un segmento che risulta più dinamico rispetto a inizio novembre. La prima novità è Tinaba, presente con tre vincoli competitivi: 3 mesi al 3% lordo, 6 mesi al 2,8% lordo. Tinaba non compariva nella precedente rilevazione e il suo ingresso arricchisce sensibilmente l’offerta sul brevissimo periodo, offrendo alternative interessanti a chi cerca rendimenti immediati. A rendere la proposta ancora più vantaggiosa è il fatto che l’imposta di bollo sia interamente a carico della banca.
Una seconda novità riguarda ExtraBanca, che amplia la propria gamma: rispetto al solo vincolo a 3 mesi citato nella panoramica di inizio mese, oggi compaiono anche le opzioni da 4 mesi (2,3% lordo) e 9 mesi (2,6% lordo). Anche in questo caso il bollo resta a carico della banca, un dettaglio che contribuisce a rendere questi prodotti particolarmente appetibili nel confronto con altre soluzioni di durata analoga.
Qualsiasi sia la tua scelta i conti deposito restano un modo semplice e a basso rischio per far rendere la liquidità. La chiave è capire quali condizioni – durata, rendimento e costi – si adattano meglio alle tue esigenze personali.
Hai curiosità o dubbi sui conti deposito, oppure semplicemente hai esigenze differenti? Qui puoi leggere diversi approfondimenti sul tema, e, se vuoi trovare il prodotto più adatto per te, puoi consultare il nostro comparatore online. Ti basterà selezionare importo e durata dell’investimento per ottenere il prodotto migliore per te.