#content#
RAI – L’informazione sospesa
28 gen 2014Compito del servizio pubblico radiotelevisivo è tenere informati i cittadini in modo obiettivo, rispettando la pluralità di vedute. Nel 2010, durante la campagna elettorale che ha preceduto il voto amministrativo, la RAI ha cancellato trasmissioni di informazione e approfondimento politico, venendo meno al suo ruolo.
Altroconsumo è intervenuta immediatamente chiedendo al Tribunale di Roma di ammettere la class action a favore del risarcimento per tutti gli abbonati RAI per un forfait di 500 euro a testa.
Dopo un travaglio burocratico di circa tre anni l’azione risarcitoria è stata respinta prima dal Tribunale di Roma, poi dalla Corte d'Appello di Roma. Motivazione: gli abbonati non hanno alcun titolo per agire nonostante le violazioni del contratto di servizio fossero evidenti.
L’organizzazione di consumatori ha chiesto a Governo e Parlamento di intervenire per modificare il contratto di servizio Rai, in modo che gli abbonati possano finalmente far valere i propri diritti in caso di inadempienze.