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Altroconsumo rilancia risultati test "Merende indigeste"
23 giu 2016
In merito a quanto affermato dai produttori dell’Unione Italiana per l’Olio di Palma sostenibile Altroconsumo ribadisce la assoluta validità del proprio test, con il quale ha voluto tempestivamente verificare la presenza in alimenti destinati ai bambini dei composti tossici segnalati dall’Efsa nell’ultimo report sui contaminanti negli oli vegetali che possono essere presenti negli alimenti.
In base ai dati scientifici riportati dall’Autorità per la sicurezza alimentare, l’olio di palma ne contiene fino a 10 volte di più degli altri grassi: Altroconsumo ha scelto per le proprie analisi i più diffusi tra i prodotti che l’Efsa ha indicato come particolarmente a rischio per i bambini, dalla nascita all’adolescenza, senza la pretesa di coprire tutto il mercato.
Le nostre analisi hanno confermato in diversi casi la presenza di composti tossici in quantità superiore ai limiti di sicurezza indicati dall’Efsa e di questo i consumatori hanno il diritto di essere informati e le autorità devono immediatamente occuparsene.
Il metodo del test è già stato comunicato ai produttori che ne hanno fatto richiesta.
Il nome del laboratorio, che Altroconsumo come precisa scelta di metodo non rende mai pubblico per garantirne l’indipendenza e scongiurare l’eventualità di pressioni o ritorsioni di qualsiasi tipo, è comunque a disposizione delle Autorità.
Altroconsumo continuerà, come ha sempre fatto, a sottoporre a test di laboratorio prodotti di ogni tipo, per vigilare sempre sulla salubrità degli alimenti in vendita e dare ai consumatori indicazioni utili a scegliere cibi più sani.
(ENGLISH VERSION)