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Energia

Mobilità sostenibile: studio sul Total Cost of Ownership delle automobili per i consumatori

12 dic 2018

Il futuro dell'auto elettrica passa da una diminuzione dei consumi di carburante e da una maggiore tutela dell'ambiente.

Entro il 2030 le auto elettriche potrebbero essere le più diffuse tra i consumatori europei. E' quanto emerge dallo studio sul Total Cost of Ownership - costi totali di possesso delle autovetture per i consumatori. Il principale obiettivo della ricerca, realizzata da Altroconsumo insieme a Element Energy, il BEUC e le Organizzazioni partner del Gruppo Euroconsumers, Test-Achats in Belgio, Ocu in Spagna e Deco in Portogallo, era verificare che la transizione verso i veicoli a basse emissioni – auto ibride, elettriche e a idrogeno – avrebbe generato un impatto economico positivo per i consumatori. 

 

  

 

I risultati, infatti, nonostante il prezzo di acquisto elevato, mostrano chiaramente i benefici derivanti da una scelta di mobilità sostenibile, in particolare sotto il profilo del minore consumo di carburante, dei minori costi di manutenzione e quindi dei minori costi di gestione che è chiamato a sostenere il proprietario.

Il Total Cost of Ownership delle auto elettriche è inoltre destinato a decrescere nel tempo, rendendo questo modello di autovetture sempre più vantaggioso da un punto di vista economico, fino ad essere più competitivo delle auto diesel probabilmente già entro il 2025. Ciò è dovuto principalmente alla diminuzione dei costi di produzione delle batterie nei prossimi anni, tenuto conto che, per le auto di dimensioni ridotte, la convenienza delle versioni elettriche sarà ancora più evidente, diversamente dalle auto di grandi dimensioni per le quali occorrerà più tempo.

Il vantaggio economico diverrà ancora maggiore per chi acquisterà un’auto elettrica usata, in quanto il prezzo di acquisto dell’auto sarà sensibilmente inferiore e avrà quindi un impatto minore nel TCO.

L'Organizzazione ha scritto una lettera al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e all’Autorità di Regolazione dei Trasporti per chiedere un incontro affinché si chiarisca la strategia nazionale sulla mobilità sostenibile e in particolare il piano di incentivi che si intende mettere in atto per questo settore, al fine di poterne valutare gli effetti sul consumatore finale e veicolare correttamente l’informazione.

Il 2 ottobre 2018 in occasione della votazione alla Plenaria del Parlamento europeo sulla nuova Proposta di Regolamento per gli standard di CO2 Cars & Vans 2025-2030, Altroconsumo ha scritto ai deputati italiani chiedendo il loro sostegno, e ottenendolo, per l’approvazione di quegli emendamenti funzionali alla realizzazione di una normativa europea che tuteli l’ambiente dall’inquinamento e il consumatore dagli elevati costi delle auto diesel.

L'11 dicembre 2018 l'Organizzazione ha partecipato al tavolo istituzionale presso il Ministero dello sviluppo economico presentando le proprie proposte riguardo l'emendamento "Misure di incentivazione per le auto ecologiche ed ecotassa su vetture diesel e benzina". Altroconsumo chiede un taglio delle emissioni CO2 e NOx e incintivi per auto ecologiche.