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L'opinione
Fortunello!
Data di pubblicazione
02 maggio 2016
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Fortunello!
No, non parlo a te che eri un
bondista subordinato delle varie Banca Etruria, Carife, Carichieti e Banca Marche e che ora ti vedrai risarcito fino all’80% del tuo investimento (se hai un patrimonio in titoli inferiore a 100.000 euro o, in alternativa, un imponibile Irpef inferiore a 35.000 euro, e hai acquistato i titoli prima del 12 giugno 2014). Parlo, invece, con te, Gino, che mi scrivi indignato la tua contrarietà al decreto appena varato dal governo, perché questi obbligazionisti di banche fallite li risarcisce coi soldi altrui. Comprendo bene il tuo disappunto di fronte a questa collettivizzazione dei guai privati, però ho sempre in mente quel che accadde vent’anni in Albania, quando un intero sistema finanziario crollò lasciando sul lastrico moltissime famiglie e fu la guerra civile. Da che mondo è mondo i soldi della collettività finiscono a tappare almeno in parte i buchi delle banche non per beneficienza, ma perché l’alternativa è il caos. Tu, Gino, da questo punto di vista puoi reputarti fortunato perché hai chi ti dice sempre le cose come stanno e cerca di farlo per tempo. Questa mattina andavo in Rai per un’intervista (vedi qui
http://bit.ly/fuoritg) e, facendomi una scaletta mentale delle cose che avrei dovuto raccontare, meditavo che è dal 2013 che dico a tutti di stare lontani da Banca Marche, ed è dallo scorso autunno che ripeto che la soluzione adottata dal governo per creare le nuove banche sulle ceneri di quelle fallite puzza di svendita di titoli che potevano essere valorizzati meglio (ora pure la Banca d’Italia conferma che i tecnici di Bruxelles avevano sbagliato i conti). Da tempo ti dico che i soldi della vecchina che fa fatica a tirare a fine mese e che ha in tasca solo qualche buono postale finiscono a colmare tramite la Cassa depositi e prestiti i buchi della Popolare di Vicenza. La vera fortuna è avere tutti gli strumenti per non incappare in queste crisi. Da noi hai le stelle di valutazione delle banche (gratis!) e, se le cose vanno male, pure l’avvocato. D’altra parte su questo salvataggio e sulla maniera in cui è stato portato avanti io non so che cosa sia giusto o ingiusto, però me lo puoi dire tu votando al sondaggio
www.altroconsumo.it/finanza.
Vincenzo Somma
direttore responsabile Altroconsumo Finanza