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La tua banca è sicura?

Data di pubblicazione  06 giugno 2016
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La tua banca è sicura?
Non cullarti sugli allori del passato: oggi qualsiasi banca può saltare in aria senza che lo Stato ci metta più una pezza. Certo lo scorso fine settimana è andata bene ai clienti di Banca Popolare delle Province Calabre che hanno scampato il peso del bail-in nonostante il fallimento della loro banca grazie alla manina santa della Popolare di Bari che si è rilevata la minuscola cugina di Lamezia Terme. Tuttavia non sperare che possa andare meglio in altri casi. Le ferite aperte dal crack di CariFerrara, Banca Etruria, Banca Marche e Carichieti sanguinano ancora e la pezza che ci è stata messa sopra è una foglia di fico grande quanto un rametto di rosmarino. Primo gli azionisti sono rimasti a bocca asciutta. Secondo, i bondisti subordinati avranno sì dei soldi, ma solo dopo una corsa a ostacoli da fare rigorosamente con le mani legate dietro la schiena. D’altronde è un po’ tutto il sistema bancario italiano a soffrire, a partire dalle due venete a un passo dal bail-in (Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca), passando per le comunque fragili Banca Carige e Mps. Non ti stupire: dopo una crisi economica durata quasi quanto due guerre mondiali messe in fila, è difficile immaginare che le cose possano andare lisce. Ma allora come puoi scampare al pericolo che la banca dove hai i tuoi soldi vada a rotoli? Usa le stelle di Altroconsumo Finanza (la scala va da 1 a 5): se la tua banca ha 5 stelle, dormi tra due guanciali, il sonno si farà meno quieto al calar delle stelle: per meno di tre, il meglio che puoi fare è “monitora attentamente”, ma se la banca ne ha solo una di stella...

 

 

 

 

 

 
                                                                                           Vincenzo Somma
                                                                        direttore responsabile Altroconsumo Finanza