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5 stelle: vota anche tu

Data di pubblicazione  22 gennaio 2018
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Mavalà, che hai capito? Non quelli della politica, le mie di stelle. Quelle delle banche. Da quando mi sono gettato nell’impresa di dare un rating alla solvibilità delle banche italiane non mi era mai capitato nulla di simile… Ora ti dico. Mi salta fuori l’ultima semestrale (30 giugno 2017) di Rimini Banca Credito Cooperativo. E che dice? Che giù nella bassa Romagna c’è una banca i cui Cet 1 e Total capital ratio stanno entrambi a quota 16,79%. Le due espressioni inglesi, Cet e total qualchecosa, sono i due indicatori (usati pure dalla Banca centrale europea) con cui calcolo le stelle per il rating. E quando leggo che stanno a quota 16,79%, sto leggendo un dato molto buono: la banca ha risorse pari a circa il doppio del minimo richiesto per legge, pertanto il punteggio associato al rating di Altroconsumo Finanza in cui 100 indica il minimo sindacale, è a quota 199,9 punti. Tradotto in stelle son quattro (nella scala che va dal minimo di una al massimo di 5 ne prende quattro chi supera 50, ma non va oltre 200). Certo che centonovantanovevirgolanove è curioso. È intrigante. È irritante. Se fosse stato 200,01 Rimini Banca sarebbe a pieni voti una banca a cinque stelle. Per un micragnoso 0,1 la banca non si becca il blasone. Sospiro. Sbuffo, ma riapro i bilanci di Rimini Banca e calcolo il Texas ratio (è un indicatore usato dai cowboy per vedere quant’è affidabile una banca e che ha fatto scuola nel mondo). È buono. Se sta sotto 1 è buono. È a quota 0,89. Faccio ricontrollare i conti. Mica che abbia sbagliato a leggere o copiare qualcosa. Niente, è tutto giusto. A questo punto uno dei miei collaboratori, un trapanese doc, dice: “Vabbuò siamo lì, e dagliele!”. E qui cominciamo tutti a discutere. Che si fa? Un’eccezione motivata? No, sarebbe un favore alla banca di Rimini, dice uno. Invece sì, risponde un altro, perché è comunque una informazione corretta nella sostanza che può venire utile ai risparmiatori della zona (nelle nostre menti sono ben presenti i travagli bancari del Monte Titano). Abbiamo litigato. Alla fine gli intransigenti prevalgono e si decide per le quattro stelle! Abbiamo fatto bene? O avremmo dovuto essere più flessibili visto che, nella sostanza, 199,9 e 200,01 sono la stessa cosa e che pure il Texas era buono? Scrivi a direttore@altroconsumo.it, o chiama lo 02-69.61.577, e fammi sapere la tua. Vota anche tu le stelle che Rimini Banca si merita.

 Vincenzo Somma

Direttore responsabile Altroconsumo Finanza