Onomatopea è quando una parola, col proprio suono, dice quel che deve dire. Come bau bau sta all’abbaio di un cane e slurp alla leccata a un cono gelato, zac sta per taglio. Per sforbiciata. Pensavi ti parlassi di questo? Della sforbiciata ai BTp? Nel programma del governo che non c’è (ancora), in settimana è suonato lo zac per i BTp in pancia alla Banca centrale europea. Una cosa del tipo: “chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto scurdammoci ‘o passato”. Al risuonare dello zac per 250 miliardi di euro si sono subito spaventati tutti: oligarchie europee, Borsa e spread. Alle prime è caduta la mascella, e dalla cavità così creatasi son scappate disordinate dichiarazioni, la seconda è scivolata perdendo terreno, soprattutto per via di banche e assicurazioni italiane infarcite di BTp, e lo spread, indice della nostra febbricitante intolleranza finanziaria, è tornato a salire. Io ho sorriso. Ora capisci perché ti vado ripetendo da mesi - forse anni - di vendere i BTp? Me lo aspettavo. Non era l’unica ragione, ma c’era anche questa. Non te l’avevo mai scritto – non volevo allarmarti - ma, credimi, era anche per questo. In redazione me ne sono testimoni: ne parlo sempre. Tu vendili ‘sti BTp e falla finita. L’onomatopea di cui, invece, voglio parlarti suona ohi, ohi, ohi. È il dolore per il cambio del real che ha perso un quinto del suo valore in un anno. Fa male. Lo so. Potrebbe fare ancora più male da qui a poco, un po’ perché i Paesi vicini di casa, Argentina e Venezuela, son messi malissimo e i mercati potrebbero fare di tutta l’erba un fascio, un altro po’ per via dei tassi Usa: più salgono, più i soldi in giro per il mondo vengono pompati verso destinazioni a stelle e strisce lasciando i lidi emergenti considerati più rischiosi. Tieni duro. L’economia verdeoro non è in realtà malmessa. Continuerà a crescere (prevediamo un +2% quest’anno, di nuovo +2% nel 2019 e poi un +3,5% negli anni a venire), l’inflazione è in calo e il real è sottovalutato di un 10% circa rispetto all’euro. Tieniti i tuoi titoli: le cedole restano buone. E se il tuo bond arriva ora a scadenza? Oggi ti dico di rinnovare il tuo investimento per non uscire dal real brasiliano, ma tu continua a seguimi, perché man mano che vengono a scadenza i bond in real ti dirò il da farsi, anche sulla base delle condizioni di mercato di quel momento.
Vincenzo Somma
Direttore responsabile Altroconsumo Finanza