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Dove eravamo rimasti?

Editoriale Altroconsumo Finanza

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Data di pubblicazione 02 settembre 2019
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Eccomi qua. Eccoci qua. Siamo tornati tutti dalle ferie. E nella prima riunione in cui “cuciniamo” le pagine di questo giornale abbiamo un po’ oziato raccontandoci a vicenda le nostre ferie e i Paesi che abbiamo visitato… 

... ovviamente con l’occhio dell’analista finanziario circa le cose dell’economia. C’è chi è stato nei Paesi baltici, chi è andato in India, chi ha visitato Israele, chi si è fatto un giro in Polonia, chi ha attraversato in lungo e in largo la Bulgaria. E così è nato questo numero in cui facciamo il punto su quello che questi Paesi hanno da offrire anche a te in termini di investimenti o di semplice opportunità. In Detto tra noi troverai le analisi nate da questi ricordi d’estate. Non c’è niente di mio. Io non mi sono mosso da casa. Vivo sul Lago di Como e lì sono rimasto - non ho visto George Clooney, lui sta in riva a Laglio, io un po’ più a Nord - e ho pure cercato di tenermi alla larga dalle beghe politiche italiane, anche se l’Estate è stata ricca di colpi di scena. In questi giorni la formazione di un nuovo governo per nulla ostile all’Europa e di sicura fede Atlantica sta rassicurando i mercati tanto che i tassi d’interesse sui titoli di Stato italiani stanno rapidamente scendendo e questo, di per sé, consentirà risparmi di spesa. È un bene. Ma non so se basterà: ad agosto abbiamo tagliato un poco le nostre attese di crescita dell’eurozona per il 2020 (dall’1,2% all’1,1), giusto una limata che però contribuisce a confermare le nostre attese per la sola Italia: crescita zero. E questo se va bene. Oramai l’anno è andato e dubito che il nuovo governo possa farci molto, anzi, riemerge in me la preoccupazione che presto o tardi spunti fuori una patrimonialina per far quadrare i conti che non tornano. Sebbene l’Europa sembri disposta a concedere più flessibilità ai nostri conti pubblici (leggi più deficit), ci vorranno comunque un bel po’ di quattrini per disinnescare l’aumento dell’Iva e portare avanti le iniziative che stanno emergendo in questi giorni. In più gli elettori dei partiti che oggi controllano Palazzo Chigi mi sembrano una platea meno ostile rispetto ad altre di fronte all’idea che si metta le mani nelle tasche dei risparmiatori. Politicamente la patrimoniale mi sembra oggi più praticabile. Forse anche solo un ritorno dell’Imu sulla prima casa. Bentrovati. 

Vincenzo Somma

Direttore Responsabile Altroconsumo Finanza