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Lo Spirito Santo

Editoriale Altroconsumo Finanza

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Data di pubblicazione 07 ottobre 2019
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Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va. Le parole sono di Giovanni. Quello dei vangeli. 

Descrivono la forza dello Spirito Santo che non si lascia mai imprigionare. È una immagine di libertà potente che resta impressa. Tanto da riapparirci davanti quando meno ce l’aspettiamo e magari si parla di tutt’altro. Magari dopo anni. Almeno, a me così è successo l’altra settimana. Tolti i bond societari in dollari americani dal portafoglio per l’investitore equilibrato ecco che saltano dentro nello stesso portafoglio i bond giapponesi. E com’è sto fatto? Come siano d’acquistare titoli che (sulla carta) rendono così poco in apparenza è sempre un bel grattacapo da spiegare. Una cosa, appunto, di cui senti chiara e forte la voce, ma non capisci mai bene da dove viene. A ben vedere - e per fortuna - però, nel nostro caso, è un fenomeno che, se pure agisce in silenzio, si può documentare: si chiama correlazione! In pratica non tutte le forme di investimento si muovono saltellando nella stessa direzione come mandrie di bufali nella savana (il concetto di correlazione è né più né meno che questo muoversi in gruppo). In particolare, le Borse tendono a essere tra di loro molto gregarie, mentre i bond sono animali un filino più solitari e spesso (anche se non sempre) vanno in direzione opposte alle Borse. E poi ci sono i bond giapponesi, che sono veramente lupi solitari, odiano la mandria. Non vanno male quando le Borse vanno male e, anzi, in questi casi spesso salgono: ne basta giusto un pizzico del 5% in un portafoglio per renderlo complessivamente meno rischioso, come il cucchiaino di zucchero che da solo toglie l’acidità da un’intera pentola di salsa di pomodoro. All’interno della rivista faccio il punto su queste modifiche a base di yen. Qui mi limito a ricordarti il consiglio di non comprare più bond societari Usa (portafoglio Equilibrato) o di ridurne l’acquisto (portafoglio Dinamico) e a ricordarti che questo ragionamento non riguarda i bond Usa ad alto rendimento: quelli sono ancora premianti in termini di guadagni che ti prospettano, rispetto al rischio che ti fanno correre. Quelli restano saldi e immutati nei nostri portafogli. Amen.

Vincenzo Somma

Direttore Responsabile Altroconsumo Finanza