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L'Isola del Diavolo

Editoriale Altroconsumo Finanza

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Data di pubblicazione 21 ottobre 2019
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Te lo ricordi Steve McQueen nel film Papillon? Vestiva i panni di un galeotto francese che tentava ogni volta di farla franca. 

Alla fine, lo imprigionano sull’Isola del Diavolo, un luogo sperduto da cui nessuno può scappare. Ma lui non si perde d’animo, studia le onde del mare, e alla fine riesce a costruire una imbarcazione di fortuna e, lanciatosi da uno scoglio, riesce a riguadagnare per sempre la sua libertà. La stessa tenacia di Steve McQueen ha pervaso il governo inglese in tutti questi anni dopo che il Referendum del 2016 ha deciso la Brexit. I mercati hanno vissuto il film della Brexit con non meno passione degli spettatori che quarantacinque anni fa fecero incassare a Papillon più del doppio di quanto costò produrlo. E lo hanno fatto con molta più tenacia, visto che il film dura solo due ore e mezzo, mentre la Brexit dura quanto una soap opera. La durata è costata ovviamente una certa assuefazione. Se sulle prime erano terrorizzati dalla novità, poi lo sono stati sempre meno, ora sembrano salutare l’accordo tra Londra e Bruxelles con compostezza britannica, anche se sembra che la vicenda non sia ancora conclusa e che siano possibili ulteriori aggiornamenti. In Detto tra noi trovi un’analisi della situazione e dei prodotti che potresti utilizzare per cercare di cavare qualcosa da questa situazione, almeno nel breve periodo. Per il lungo periodo (cioè i prossimi anni), invece, le cose non cambiano e ti confermiamo le nostre strategie. La Brexit dura o dolce che sia è un fatto a cui abbiamo fatto il callo, come con un vicino di casa un po’ petulante che ci ferma ogni mattina sulle scale per lamentarsi della pulizia delle scale. Un fastidio con cui si convive. Quindi continua a evitare i bond inglesi come hai fatto finora. Non sono interessanti. E continua a investire sulla Borsa di Londra: non è il mercato del lunedì di un paese di provincia come la nostra Piazza Affari, fatta per lo più aziende a chilometro zero. La City, memore di aver avuto sotto di sé un impero che governava un quinto delle terre emerse, vede ancora oggi nelle sue fila società di primo piano che i soldi non li fanno nelle verdi campagne dello Shropshire, ma in giro per i cinque continenti. A loro, dei confini dell’Irlanda del Nord e di quello che accade a Dover, importa molto poco.

Vincenzo Somma

Direttore Responsabile Altroconsumo Finanza