Ma la tua domanda è assai più insidiosa: “È il caso di cominciare a ricomprare azioni?”. E così, umile emule del Degoli – l’eroe del lascio – devo confessarti che: “non lo so!”. Chi ha seguito il mio consiglio di vendere le azioni di inizio marzo (AF 1356) ha sfangato il ribasso e ora, ebbro del successo, brucia per l’impazienza di reinvestire. Il desiderio è comprensibile. Se hai avuto il tempismo, o anche solo la fortuna, di vendere per tempo perché non ricomprare quel che avevi spendendo il 30-35% in meno? Capisco, ma non so se sia già venuto il momento. Gli aiuti che Stati e Banche centrali hanno deciso di riversare sull’economia sono un buon segno. Tuttavia, ci sono ancora troppe incognite che non riesco a valutare. Per esempio è di questi giorni l’annuncio di un cerotto vaccinale che dovrebbe essere sperimentato a breve sull’uomo, e che, se funziona, potrebbe finire nelle nostre farmacie già in autunno. Una bella notizia per noi e per i mercati. Ma poi se le cose non vanno così? Siamo guidati da logiche di contenimento dei morti su cui c’è poco da dire, ma molti di quelli che oggi sono al sicuro a casa dal lavoro potrebbero non avere domani più alcun lavoro cui far ritorno. Molte imprese chiuderanno. Noi stessi al momento prevediamo un crollo dell’economia italiana del 5%. Basterà? Capisci che tutto è incerto. Per questo l’unica strategia che mi sento di indicarti è quella di una diversificazione non solo a livello di mercati, ma anche a livello temporale. Hai venduto ciò che avevi investito in Borsa e hai incassato 100.000 euro? Bene ora puoi iniziare a tornare a investire in azioni un quarto di quei soldi: 25.000. Il resto ce lo metterai più in là col tempo, a rate. In questo modo non è detto che ti becchi il miglior prezzo di sempre (se le Borse salgono già da ora i prossimi acquisti saranno a prezzi più cari di quello attuale), ma almeno eviti di restare scornato se la situazione dovesse ancora peggiorare (i prossimi acquisti li farai a prezzi ancora più scontati). In più, riducendo la liquidità che hai sul conto corrente, abbatti il rischio che un eventuale prelievo forzoso sui conti correnti colpisca una larga fetta della tua ricchezza. Sul sito www.altroconsumo.it/finanza/ trovi i suggerimenti per tentare di sfangarla e, in Detto tra noi, altre riflessioni.
Vincenzo Somma
Direttore Responsabile Altroconsumo Finanza