News L'opinione

Ride bene...

Data di pubblicazione  04 dicembre 2020
Tempo di lettura: ##TIME## minuti

condividi questo articolo

Ti ho parlato e ti ho fatto parlare di patrimoniale e il fato ci ha messo il suo zampino. 

Ti ho parlato e ti ho fatto parlare di patrimoniale e il fato ci ha messo il suo zampino. In Parlamento è arrivata la proposta di introdurre una tassa sui patrimoni. Presentata in commissione è stata subito bocciata per mancanza di coperture: al posto di essere la resurrezione di Robin Hood finiva per essere la rianimazione di Superciuck – il super eroe dei fumetti che rubava ai poveri per dare ai ricchi! Applicati (forse) dei correttivi è stata riammessa all’esame. Non so ancora che fine farà, vista anche la levata di scudi che c’è stata. Ma mi pare mal concepita. L’idea, avrai letto pure tu, è far sparire l’Imu sulla seconda casa e il bollo su conti correnti e investimenti, e tassare i patrimoni (immobili, più titoli e liquidità detenuti in Italia e all’estero) a partire da 500.000 euro in su, con una aliquota dello 0,2% che poi sale man mano che cresce il patrimonio. Messa così per una famiglia non ricchissima può anche essere un vantaggio: se piccolina, magari la seconda casa viene via gratis – dalle tasse - e, se sono poche le azioni in portafoglio, pure quelle. Sor-ridi? Aspetta! Intanto i commercialisti si fregano le mani e questo già ti dovrebbe togliere il ghigno. Poi, per uno un po’ più ricco, vista la progressività delle aliquote e visti i rendimenti da fame sui mercati, può, invece, voler dire che i guadagni finanziari si azzerano e non so immaginare le conseguenze: fughe all’estero? investimenti più rischiosi per recuperare? Anche per i Comuni, soprattutto per le località di villeggiatura che con l’Imu sulla seconda casa ci pagano la terra rossa per i campi da tennis, prevedo tempi di vacche smilze e per te più multe. Il paventato gettito di 18 miliardi: compenserà la perdita di picci dovuta all’abolizione di Imu sulla seconda casa e Bollo? Boh? Non credo. Nel complesso, però, penso che questa proposta non è quella buona, non l’ultima: c’è da aspettarsi altro. Ben altro. Ricordo molto bene quel che stava nel programma di alcuni candidati alle ultime elezioni: taglio dei BTp e taglio delle pensioni (e non sto parlando di quelle d’oro, ma di quella tua o di tuo padre o di tuo nonno). A elezioni finite son spariti, da programmi e siti internet, i battaglieri intenti. Ma sai com’è coi lupi, i peli e i vizi... Non sor-ridere se questa patrimoniale non passa: dai tempo al tempo e a furia di tuonare poi piove. Di fatto inizio a temere che alla fine non sarai tu quello che riderà… per ultimo.

Vincenzo Somma

Direttore responsabile Altroconsumo Finanza