Ci vado per il fritto misto di pesce: te ne portano un vascone. Bene, sono stato là coi miei figli. Due. Messo mano al menù gli sguardi nostri si sono incrociati - carini vero? - ma ho loro detto: è il mio compleanno, prendete quel che volete. Ordiniamo ognuno il giro pesce. 35 euro a cranio. E va bene, ma che mi arriva? Un’ostrica, una, un gambero rosso, uno, uno scampo, uno e piccolo, una cozza gratinata, una, e un cannolicchio gratinato, uno. Tutto a cranio, ma tutto qui. Trentacinque euro? Sì poi abbiam preso anche il fritto misto, questo di quantità e qualità dignitose, e il conto finale – con vino e dolci - è stato di duecentosessanta euri. Non ci torno più. Di una cosa mi son fatto pirsuaso: il lockdown deve averli così impoveriti che ora si rifanno a spese dei clienti. Limare quantità e alzare i prezzi è la stessa cosa che stanno facendo le banche. Anche loro si sono impoverite? No, non con il lockdown, quello per le banche è pesato poco, ma per la politica di tassi sottozero della Bce che ha disastrato tutti i loro conti. Il meccanismo è semplice: le banche vendono prestiti, come un fruttivendolo vende mele, il tasso d’interesse è il prezzo che fanno pagare per il prestito (il costo al chilo delle mele), se il prezzo del prestito finisce nei dintorni di zero chi vende i prestiti va sul lastrico, come un fruttivendolo costretto a regalare le mele. E che fanno le banche? Come il ristorante di cui ti parlavo prima: si rifanno sulla clientela. C’è chi ha già annunciato tassi negativi sopra una certa soglia (cioè paghi per depositare il denaro), chi ha messo al bando i clienti che portano troppi liquidi senza investirli in prodotti più redditizi per la banca e chi, come Binck, sta già iniziando ad alzare i prezzi (se prima con Binck pagavi anche solo 2,5 euro per investire a Milano, ora ne paghi 18 di euro, vedi in Detto tra noi). Io non credo che Bink, Unicredit, Fineco, Webank…, siano le uniche, mi aspetto un’ondata di rincari ovunque, anche dove meno te l’aspetti. L’unico modo per tenerli a bada è la concorrenza: la banca rincara? Tu cambiala. Dove puoi andare lo scopri venendo su www.altroconsumo.it/finanza e cliccando su Risparmiare e poi su Conti Correnti. Lì ti dico come salvarti. Puoi anche telefonare: 02.69.61.577.
Vincenzo Somma
Direttore Responsabile Altroconsumo Finanza