È sempre di attualità in politica internazionale e… in economia. La Cina, per esempio, è stata uno dei protagonisti di questa estate di Borsa e lo è stata in senso negativo, perché le sue Piazze sono andate male in un contesto positivo per le Borse mondiali. Dobbiamo aggiungere la Cina alle preoccupazioni sul futuro dei mercati a cui ti accennavo settimana scorsa? Nì. Come vedrai nelle pagine successive, ci sono alcuni problemi sul piatto della crescita, ma il futuro del Paese non sembra intaccato. Il grosso delle preoccupazioni viene dall’interventismo del governo di Pechino che in molti casi ha cambiato le regole del gioco. È una cosa che spaventa gli investitori. In questo numero troverai un esempio di questo genere di interventi, che ha colpito le società attive nella didattica. Non siamo particolarmente preoccupati su questo punto, come vedrai si tratta di interventi che non hanno pari fuori dalla Cina (anzi abbiamo colto spazi per una speculazione). Occorre, però fare attenzione in altri settori. Penso alla stretta di Pechino sui videogiochi: lo Stato vuole limitarne l’uso ai ragazzi. Non è probabile che accada qualcosa del genere nel resto del mondo, ma abbiamo notato che anche in Europa si è parlato di limitazioni alle loot box (una sorta di mercato delle figurine come gli album coi calciatori, ma in salsa videogiochi) che qualcuno vorrebbe far passare per lotterie (da regolamentare) e che danno un bel contributo agli utili di chi produce videogiochi. Visto che il settore è poco sotto i massimi e che è cresciuto molto, pensiamo che di fronte a questi fattori di rischio sia ora di incassare definitivamente i tuoi guadagni dall’Etf sui videogiochi che ti avevamo consigliato. Vendi l’ultima fetta dell’Etfmg video game tech (91,7009 dollari Usa; Isin US26924G7060). Per quanto riguarda più in generale gli investimenti in Cina, pensiamo che non sia ancora ora di altre mosse. E per gli altri investimenti? Come ricorderai nel numero scorso ti avevo promesso di tornare a parlare della nostra strategia di portafoglio e ogni promessa è debito. Ci abbiamo pensato e sul nostro sito troverai alcuni approfondimenti. Ti anticipo che il consiglio è di lasciare tutto così com’è. Ovviamente il futuro non è scolpito nella pietra, quindi… stay tuned!
Alberto Pirrone
Direttore Responsabile Altroconsumo Finanza