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Un futuro sereno

Editoriale

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Data di pubblicazione 14 marzo 2022
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Il futuro è una sfida che ci affascina quando siamo adolescenti, la prospettiva che tesse la trama della nostra vita nell’età adulta e, infine, una fonte di inquietudine man mano che andiamo avanti con gli anni e che il peso dei nostri impegni familiari ci carica di responsabilità. 

C’è un modo, salute permettendo, di impedire a questa spirale di ansie di avvitarsi su se stessa: passa per il risparmio. In particolare, quello pensionistico, che più di tutti ci garantirà una continuità di vita nel momento in cui finiremo di lavorare. Non è, infatti, un mistero che la pensione pubblica di cui potremo godere non sarà più all’altezza di quella di cui hanno goduto i nostri genitori o i nostri nonni. Vuoi perché oggi il suo importo è calcolato su basi molto più severe che in passato, vuoi perché oggi la vita lavorativa è spesso così discontinua (e inizia così tardi) da non garantire una quantità elevata di contributi alle casse dell’Inps. Fatto sta che, se ancora vent’anni fa si andava in pensione relativamente presto, e con un assegno pari al 70-80% dell’ultimo stipendio, ora le cose non sono messe altrettanto bene. A seconda di quanto avete versato e lavorato e in base all’età in cui riuscirete a “ritirarvi”, potreste anche vedere dimezzato il vostro reddito. Per questo è molto importante che, fin da subito, vi preoccupiate di costruirvi una pensione integrativa. Questo numero di Investi è completamente dedicato al tema, proprio per ricordarvi l’importanza di questa scelta e per offrirvi una mappa di orientamento. E, se per caso siete già in pensione, potrebbe essere comunque una occasione di riflessione da condividere insieme con i vostri figli e i vostri nipoti (alla cui pensione potete tra l’altro contribuire voi stessi). In particolare, leggendo queste pagine scoprirete come scegliere un fondo pensione in base alla vostra età e in base alla vostra situazione lavorativa (ci sono differenze se siete lavoratori dipendenti o autonomi), scoprirete quali sono i migliori fondi pensione sul mercato, quali sono le rendite previste e, quindi, quanto potrete integrare la pensione pubblica sulla base di quanto verserete. Infine vi potrete fare un’idea di quali sono le possibilità di riavere i vostri soldi indietro prima del tempo nel caso saltino fuori necessità improvvise e improrogabili. Un futuro sereno si costruisce anche così.

Alessandro Sessa

Direttore Responsabile Altroconsumo Investi