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Chiamala normalità
un anno fa - lunedì 9 maggio 2022
Editoriale Investi
Abbiamo visto il crollo di colossi blasonati (Lehman Brothers), abbiamo assistito al fallimento di Stati europei a noi molto vicini (la Grecia), non ci siamo fatti mancare neppure il salvataggio per i capelli di banche con una storia plurisecolare (Mps). In questi anni le banche centrali sono diventate il pivot di ogni iniziativa, di cui il whatever it takes (a ogni costo) pronunciato da Mario Draghi ai tempi della Bce è stato il simbolo. Soprattutto sono stati gli anni dell’inflazione sotto controllo e dei tassi d’interesse sottozero. Chi ha pensato che fossimo alla vigilia di un nuovo modo di essere del mondo della finanza, da qualche tempo si sta rendendo conto di essersi sbagliato e che questi anni sono stati solo una deviazione dalla normale realtà delle cose. Già da tempo l’inflazione rialza la testa, dimostrando che non è un mostro che si sconfigge una volta per tutte, e ora è venuto pure il momento del rialzo dei tassi d’interesse. Li trainano quelli Usa (alle pagine 11 e 12 trovate le ultime novità), ma il fenomeno è anche europeo. Se andate a vedere sul nostro sito www.altroconsumo.it/investi e cliccate sulla sezione Obbligazioni (sotto il bottone Investire in alto a sinistra) potete accedere all’elenco dei bond che seguiamo e scoprire che per i titoli di Stato in euro siamo di fronte a rendimenti che iniziano a fare gola. Non siamo più a quota zero, ma si possono trovare perfino dei BTp che rendono il 2,5% al netto di tasse e spese. Non è poco. Questo ritorno d’interesse per i titoli di Stato è un ritorno alla vecchia normalità che stiamo monitorando, consci che piano piano i bond diventeranno via via più bravi a competere con le azioni. Ma occorre fare attenzione: è ancora presto per approfittarne. Per ora l’inflazione trotta a un ritmo che è circa il doppio dei rendimenti dei titoli di Stato, per cui oggi vi confermiamo le nostre strategie di investimento senza modifiche. Ricordate, però, che il futuro è in mano ai tassi e all’inflazione. In un mondo normale i tassi sono più alti del carovita. Quando si arriverà a questo, sarà l’ora di scelte importanti. E questa ora si sta avvicinando sempre più in fretta.
Alessandro Sessa
Direttore Responsabile Altroconsumo Investi