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Peccati di gola
3 mesi fa - lunedì 24 ottobre 2022Molti di voi si sono fatti ingolosire e ci hanno scritto per sapere come approfittarne. In questa sede dovremo ridimensionare molte attese. In primo luogo, smontiamo la notizia: non era una vera notizia. I meccanismi di calcolo delle cedole del BTp Italia, basati sull’andamento dell’inflazione, sono noti da sempre: che questo autunno sarebbe arrivato un maxi cedolone era previsto. In secondo luogo, anche se la notizia fosse vera, non sarebbe così buona come sembra. Significa, infatti, che lo Stato sta pagando di più per i propri debiti proprio a causa di questi BTp. Normalmente, infatti, l’unico vantaggio di un’inflazione elevata è che nella stessa maniera in cui (purtroppo) erode il potere d’acquisto delle famiglie, erode anche il valore dei debiti degli Stati. Questo meccanismo di erosione funziona molto bene con tutti i normali BTp a cedola fissa, si comporta un po’ meno bene (ma in qualche modo funziona) con i titoli indicizzati ai tassi d’interesse, come i CcT, mentre salta del tutto sia con i BTpi, indicizzati all’inflazione europea, sia con i BTp Italia, indicizzati al carovita italiano. Questi titoli, infatti, determinano una maggior spesa per lo Stato quando sale il carovita. C’è, dunque, da averne paura per i conti pubblici e addirittura scappare dai BTp? No, il peso dei titoli indicizzati al carovita è oggi pari a circa il 10% del nostro debito pubblico. Da solo non è sufficiente a far saltare i conti, ma si aggiunge al maggior costo che avrà tutto il nostro debito visto il consistente rialzo dei tassi. Da tempo siamo comunque tornati ad acquistare BTp nell’ambito delle nostre strategie. Con un unico limite: che non superino il 5% del vostro patrimonio, perché un conto è fidarsi, un altro conto rinunciare a diversificare gli investimenti, cosa sempre sana e responsabile. Anzi, è proprio sull’idea di un investimento diversificato che comprenda anche le azioni che si basa la nostra strategia per farvi ottenere rendimenti capaci di stare al passo con l’inflazione. Investire un 5% in BTp Italia non avrebbe effetti rilevanti sull’intero vostro patrimonio in chiave anti-inflazione: sarebbe solo un peccato di gola nel contesto di una dieta che è già sufficientemente sana e bilanciata.
Alessandro Sessa
Direttore Responsabile Altroconsumo Investi